Juve, Sarri: "Con la Roma gioca solo chi non rischia. Dopo la festa testa a Lione"

Le parole del tecnico bianconero nella conferenza stampa della vigilia della sfida contro la Roma valida per l'ultima giornata del campionato
Sarri (quota 8)© Juventus FC via Getty Images
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TORINO - Dopo il ko contro il Cagliari, la Juve di Maurizio Sarri, già laureatasi campione d'Italia per la nona volta consecutiva, sfida la Roma di Paulo Fonseca nell'ultimo match del campionato. Al termine della gara la premiazione. Poi testa al prossimo obiettivo, la Champions League e la sfida contro il Lione per il ritorno degli ottavi di finale. A proposito della formazione che scenderà in campo contro i giallorossi, il tecnico dei bianconeri chiarisce: "Lo valuteremo oggi e domattina. Chi ha bisogno di riposare lo farà, chi può giocare va in campo. Cercheremo di mettere in campo la miglior formazione ma senza rischi. Non si può preparare la gara col Lione, a livello mentale siamo leggermente in down dopo la vittoria dello scudetto. Saranno due partite imparagonabili, domani giocheremo per vincere ma anche per fare festa, non posso chiedere più di tanto ai giocatori”. Poi continua: "Quella di domani è una sfida tra due squadre con la testa libera, potrebbe venirne fuori una partita molto divertente ma è difficile fare previsioni”.

Sarri sulla sfida al Lione

Sul calendario: "Ho fatto solo una valutazione. Mi rendo conto chiaramente delle difficoltà. Noi ci dobbiamo adeguare, non è facile per le condizioni climatiche. Non c'erano altri pensieri". Alla domanda su quanto possa pesare l'inattività del Lione per la sfida di Championa League o la stanchezza della Juve, Sarri commenta: "Ne abbiamo parlato un mese fa, ma non si sa. Chiaro che siamo di fronte a degli eventi straordinari per tutti. Ognuno ha la propria storia, chi ne avrà di più farà meglio. Non so se sia meglio arrivare con tante partite già fatte in poco tempo o senza essere rodati, servirà capacità di adattamento straordinaria. In una settimana non potremo inventarci nulla, ci sarà il tempo per preparare la partita tatticamente e magari recuperare mentalmente. Non si va tanto sui massimi sistemi”.

Sarri sulle condizioni di Cristiano Ronaldo e Dybala

A proposito della condizione fisica di Cristiano Ronaldo, l'allenatore bianconero dichiara: "Oggi vedremo come sta, di sicuro è uno dei giocatori che ha giocato di più”. Sul compagno di reparto Paulo Dybala invece: "E in mano allo staff medico. Mi hanno detto che il recupero prosegue bene, ma non so quando rientra".

Da Pirlo ad Arthur e Ramsey, Sarri dice tutto

Interrogato sulla possibilità che il nuovo acquisto Arthur si rifiuti di giocare la Champions con il Barcellona, Sarri si astiene: "Non conosco la situazione. Preferisco non fare commenti". Su Ramsey invece: "Dovrebbe tornare in gruppo oggi, vediamo domani. Per la Champions ci sono ampie possibilità". Poi gli auguri a Pirlo, nuovo tecnico della formazione U23: "Penso che con le sue caratteristiche con me si sarebbe trovato bene. I ragazzi dell'Under 23 sono a posto, hanno entusiasmo e hanno delle qualità. Se ha bisogno di sapere cosa cosa ne penso son contento di farlo".

A proposito degli errori commessi dalla squadra in questa stagione che lo hanno mandato in bestia, il tecnico ex Napoli sorride e risponde: "Io sono uno incazzato fisso. Essendolo sempre non riesco a dire una cosa in particolare". Dopo la Champions la squadra staccherà la spina in vista della nuova stagione: "In un lavoro come questo è necessario dopo che vivi per tanti mesi in attività. Venti giorni dovrebbero essere obbligatori, mi auguro che tutto possa ripartire quando giocatori e tecnici potranno recuperare energie, speriamo sia possibile perché sarebbe importante per tutti".


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