Pirlo, la Juve e il 4-3-3 tutti avanti: le tattiche anticipate con Cannavaro

Durante i mesi di lockdown l'attuale allenatore bianconero spiegava al suo ex compagno di Nazionale la sua idea di calcio. E sa già come innescare al meglio Cristiano Ronaldo
Pirlo, la Juve e il 4-3-3 tutti avanti: le tattiche anticipate con Cannavaro
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Una cosa su tutte ha colpito di Andrea Pirlo durante la presentazione come tecnico dell'Under 23 della Juventus: la sua sicurezza sull'idea di gioco che vorrà portare in campo. Ora, quell'idea, dovrà trasferirla in prima squadra ai vari Ronaldo, Dybala, Arthur e a tutti gli altri. Nessuna ha la certezza che il disegno che ha in testa funzionerà, non ce l'ha neanche lo stesso Pirlo, ma partire con intenzioni chiare è sicuramente un punto di forza. Già in tempi non sospetti, quando l'ipotesi dell'ex Milan come tecnico della Juve non era neppure nei meandri più tortuosi della mente del club bianconero, Pirlo aveva espresso senza fronzoli e con grande concretezza la sua idea di calcio.

Pirlo a Cannavaro: "433 e tutti avanti"

Lo aveva fatto confidandosi in diretta su Instagram con Cannavaro durante i mesi di lockdown. Fabio chiedeva "Che sistema di gioco ti piace?" e Pirlo rispondeva senza pensarci: "Dipende dai giocatori, però 433, tutti avanti e via. Grande possesso palla, te la faccio girare anche dietro la panchina la palla. Il 433 a me piace. Poi magari ti accorgi che tu hai giocatori che pensavi fossero in un modo e invece capisci che non possono giocare in quel modo, quindi ti adatti a farli giocare in un altro modo. Se ti fissi con il modulo e i tuoi giocatori non possono farlo, butti tempo e loro non rendono". Ancora prima, dopo l'uscita della Juventus in Champions League contro l'Ajax nell'aprile del 2019, spiegava che "la chiave è a centrocampo, hai preso Ronaldo ma devi trovare il modo di innescarlo al meglio". Ora starà a lui farlo. Con le sue idee.

 


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