Tra Juve e Suarez un bonus di troppo

Settimana decisiva per il club bianconero che vuole arrivare all'attaccante: per l'uruguagio sprint per ottenere il passaporto ma lo scoglio è la buonuscita che vuole dal Barcellona
Tra Juve e Suarez un bonus di troppo© EPA
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Il gran ballo del bomber: parte la settimana (forse) decisiva. La Juve insiste e guarda in prima battuta a Luis Suarez, come grande obiettivo per completare un reparto dal sogno con Ronaldo e Dybala. Ma la strada per arrivare al Pistolero non è ancora tutta in discesa, tra lungaggini burocratiche per ottenere la cittadinanza italiana e la trattativa del calciatore con il Barcellona per liberarsi.

Passaporto e buonuscita le chiavi per sbloccare l'affare Suarez

E’ tutta una questione di tempo. La clessidra scorre rapida verso l’inizio del campionato, fissato per domenica 20 contro la Sampdoria, la creatura di Andrea Pirlo sta muovendo i primi passi a tappe necessariamente velocissime e l’intento è quello di regalare al nuovo tecnico il super acquisto in tempo utile per il debutto nella nuova stagione. Serve tempo, però. Perché, se la Juve e Suarez sono già d’accordo per un triennale da 10 milioni a stagione, se l’uruguaiano ha una gran voglia di rimettersi in gioco immediatamente dopo essere stato messo alla porta dal Barcellona, ci sono altri passaggi che devono compiersi.

Il primo è quello della cittadinanza italiana, che Luis deve acquisire per poter giocare in Serie A, essendo attualmente extracomunitario. La moglie Sofia, di origini friulane, è già cittadina italiana e questo lo favorirà nella pratica, che però necessita di altri adempimenti. Primo fra tutti l’esame di italiano che il bomber dovrà sostenere a breve. E se il tema passaporto non sembra preoccupare più di tanto alla Continassa, è indubbio che la questione non sia di rapidissima soluzione e quindi faccia tenere le antenne dritte ai dirigenti bianconeri.

Lo scoglio maggiore sembra essere quello della buonuscita. Suarez e il Barça devono stringersi la mano prima di dirsi addio e, per farlo, devono trovare una formula che li soddisfi. Il Pistolero pare aver ammorbidito la sua posizione iniziale e chiede i 14 milioni netti dello stipendio della stagione 20- 21, rinunciando all’opzione di rinnovo per la stagione successiva e quindi ad ulteriori emolumenti. Il club catalano, però, non appare intenzionato a corrispondergli l’intera cifra e quindi si tratta. Pure questo tema tiene ben svegli in casa Juve: si spera che le parti possano trovare un terreno comune in tempi adeguati. Il club bianconero è disposto anche a scendere in campo e ad assicurare un indennizzo al Barça sotto forma di una parte fissa e di bonus legati alle prestazioni di Suarez per poter favorire lo sblocco della trattativa.

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