La Juve non è più padrona: ecco chi può vincere lo scudetto

Meno competitivi nelle coppe ma con un torneo più avvincente Boom Milan, Napoli solido, Roma sorprendente. E il Sassuolo...
La Juve non è più padrona: ecco chi può vincere lo scudetto© ANSA
Alberto Polverosi
4 min

TORINO -Il livello della Serie A si sta lentamente abbassando, ma non è detto che sia un male assoluto. Il virus sta facendo il suo effetto su un campionato che comunque negli ultimi tre anni ha portato una sola squadra (la Roma) in una semifinale di Champions League. In questa edizione, dopo tre giornate abbiamo i campioni d’Italia surclassati dal Barcellona, i candidati allo scudetto (l’Inter) ultimi nel loro girone, la rivelazione del nostro calcio (l’Atalanta) sbriciolata dal Liverpool e la Lazio, meno male, al secondo posto nonostante le vicissitudini legate sempre al Covid. Se prendiamo per buone le indicazioni di questi primi due mesi di calcio, abbiamo fatto un altro passo indietro. Piccolo, ma indietro.

La sorpresa

Guardando nel nostro orticello, però, l’anomalìa del calcio del virus ha pure riequilibrato i valori e accentuato il fattore sorpresa. Così oggi, dopo sette giornate, la classifica crea scompiglio nella mente di chi era abituato a vedere sempre e soltanto la Juventus al primo posto. Oggi in testa c’è il Milan e, nonostante l’ultimo pareggio contro il Verona, può essere considerato un serio candidato allo scudetto. Nessuno lo pensava all’inizio del campionato, invece la presenza della squadra di Pioli al comando della classifica rende questa stagione già ora più elettrizzante delle precedenti. E se poi anche la squadra che, più di tutte le altre, avrebbe dovuto interrompere il dominio bianconero, ovvero l’Inter, è in debito di punti, allora sì che questo strano campionato diventa avvincente.

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L’incertezza

Finora abbiamo vissuto di certezze, o meglio, di certezza: nessuno è più forte della Juventus. Dal secondo anno di Conte (il primo scudetto non era per niente scontato) all’ultimo di Allegri, fino al primo (e ultimo...) di Sarri non c’erano dubbi. Adesso la Juve ha i suoi problemi. Alla Continassa parlano della stagione della ricostruzione e in tutta franchezza fatichiamo a condividere l’idea visto che domenica scorsa, all’Olimpico, c’erano solo due titolari nuovi rispetto alla stagione scorsa, ovvero Morata e Kulusevski, più Frabotta che gioca solo perché Alex Sandro è infortunato. Le ricostruzioni sono altre. Ma già il fatto che ne parlino è un indizio sull’incertezza di questa strana stagione. [...]

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