Dybala, non c'è più da aspettare

La stagione è entrata nel pieno e ora alla Juve serve recuperare la Joya
Dybala, non c'è più da aspettare© Juventus FC via Getty Images
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TORINO - Tre partite senza gol, tre sconfitte. Fiorentina, Inter e ora Napoli: la Juve resta a secco e perde. Ronaldo, Morata, Chiesa: diverse occasioni, zero concretezza. Il super attacco bianconero sbatte su Meret in una serata di scarsa lucidità complessiva che rischia di avere riflessi pesantissimi sulla rincorsa scudetto. "Non è il risultato che volevamo e che meritavamo ma lamentarsi non serve a nulla. Bisogna solo lavorare più duramente per la prossima partita. Andiamo verso la Champions e dobbiamo stare più concentrati per dare il massimo" è il riassunto via social di Morata, che nel 2021 non ha ancora segnato in campionato ed è a digiuno dal 19 dicembre, dalla goleada al Parma. "Perdere così fa arrabbiare. Guardiamo avanti e pensiamo alla Champions" aggiunge Leonardo Bonucci, ieri in panchina per l’intera gara dopo un affaticamento muscolare.

Verso Oporto

Testa al Porto, quindi, con la necessità di ritrovare in fretta la via del gol. Anche perché pure nell’unica sconfitta stagionale in Europa - allo Stadium contro il Barcellona nella fase a gironi - i bianconeri erano rimasti senza gol (0-2). Il compito sarà affidato ai soliti noti, anche perché Andrea Pirlo non abbonda in soluzioni e possibilità di manovra: gli unici attaccanti di ruolo a disposizione restano CR7 e Morata, con Chiesa e Kulusesvki a supporto. Il punto interrogativo riguarda Dybala, il cui rientro è ancora incerto. La Joya avrebbe dovuto rientrare già tra Inter e Napoli ma ha dovuto rinviare l’appuntamento per il persistere del dolore al ginocchio sinistro, dopo l’infortunio subìto un mese fa nella sfida con il Sassuolo. [...]

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