"Se succedesse un episodio alla Sampdoria come la cena/festa McKennie? Io scuso i giocatori della Juve perché stanno sempre insieme. Sicuramente è sbagliato, ma io non li avrei esclusi". Così il tecnico dei blucerchiati Claudio Ranieri commenta quanto accaduto in casa bianconera ai microfoni di Radio 1 nel corso della trasmissione Radio Anch'Io Sport. Ranieri parla poi dell'1-1 in casa del Milan, con la Samp che era passata in vantaggio con il gioiello di Quagliarella prima di essere ripresa nel finale da Hauge: "È stata una bella partita. Gagliarda. Siamo andati vicino a vincerla. Peccato aver giocato con l'uomo in meno alla fine - ha ammesso Ranieri -. Cosa ho detto ad Adrien Silva dopo il rosso? Eh eh, cosa gli ho detto… Avevo detto a tutti gli ammoniti di non fare entrate ruvide. Dispiace che lui che è molto esperto è incappato in questo errore. Non dico di comprenderlo, ma bisogna accettarlo".
Ranieri loda Quagliarella
A proposito dell'eterno Fabio Quagliarella, 38 anni, ammette: "Ha numeri incredibili, certamente. Fabio è un vero capitano, un giocatore immenso. Quagliarella ha dimostrato ampiamente il suo valore anche a San Siro. Se può essere convocato all'Europeo? Questa decisione spetta a Mancini. Lui sa che tipo di gioco vuole per la squadra. Il fatto di averlo chiamato a 38 anni è una grande soddisfazione per Fabio. Se poi dovesse chiamarlo davvero sarebbe tanto bello per Quagliarella".