TORINO - Il copione è inevitabilmente intasato dal ruolo dei protagonisti assoluti, Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. Ma in casa Juve non c'è solo la loro storia da scrivere. Anche il futuro di Alvaro Morata è al centro di attente riflessioni sull'asse Torino-Madrid, perché quello che valeva lo scorso settembre forse oggi si può cambiare.
Lo sconto
Questo è quello che spera la Juve, perché gli accordi originari sono in questo momento difficili da rispettare. Già pagati 10 milioni per un anno di prestito, il club bianconero ha il diritto di riscatto immediato per 45 milioni oppure per 35 milioni al termine della prossima stagione nel caso in cui esercitasse l'opzione per un altro anno di prestito sempre al prezzo di 10 milioni. È proprio quest'ultima situazione al centro delle riflessioni bianconere, con Morata che vuole restare a Torino e l'Atletico che nel caso in cui dovesse tornare a Madrid dovrebbe subito trovargli una nuova sistemazione, c'è anche una Juve che lo terrebbe solo a condizioni vantaggiose: da qui nasce l'idea di rivedere l'accordo con l'Atletico, provando a ottenere uno sconto sul prezzo di un altro anno di prestito per poi rimandare il discorso sul riscatto. Da Madrid c'è apertura al dialogo, Morata spera in un'intesa.