Juve, le strategie di mercato di Allegri: da Morata a Calhanoglu

Donnarumma convinto dai bianconeri ma prima c’è da piazzare Szczesny. Icardi: «Non mi muovo da Parigi»
Juve, le strategie di mercato di Allegri: da Morata a Calhanoglu
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l tempo passa e cambia le situazioni. Non è un mistero che la prima parentesi di Alvaro Morata in bianconero, dopo il boom della prima stagione fino a Berlino, sia scivolata via con qualche incomprensione di troppo con Max Allegri e un ruolo da terzo violino dietro la coppia Mandzukic-Dybala. Così come restano delle scorie nel rapporto non idilliaco tra Allegri e lo stesso Paulo. Eppure i primi segnali lanciati nell'era Max-bis portano proprio alla volontà di ripartire anche da loro, almeno nel caso in cui Jorge Mendes dovesse riuscire a risolvere la questione Cristiano Ronaldo (leggi: Ora ronaldo non è più cruciale) in tempo: ora CR7 può partire, forse deve partire, meglio se grazie a uno scambio cercando sponde tra United e Psg. E se dovesse accadere, la Juve non potrà partire da zero. Con Dybala che verrà richiamato per riprendere le trattative del rinnovo. Con Morata che avrebbe già saputo di poter restare almeno un'altra stagione, poi si vedrà.

Morata, un altro anno alla Juve. L’indizio…

Rimasto in bilico per mesi, ora sembra proprio che l'attaccante spagnolo abbia già ricevuto le rassicurazioni che tanto aspettava: la Juve può trattenerlo, per il rinnovo del prestito serviranno altri dieci milioni (con diritto di riscatto a trentacinque milioni), previsti contatti con l'Atletico. E sui social è diventato virale una sua risposta a un post della fan-page «Morata_world». Loro scrivono «sempre al tuo fianco», lui già mercoledì rispondeva: «Grazie, grazie, grazie. Un altro anno!». Forse un indizio, forse no. Ma dalla Juve a questo punto tutto sembra procedere verso la conferma di Morata.

Icardi sta bene a Parigi:  vuole rimanere al Psg

Negli intrecci legati all'attacco e alla posizione di Cristiano Ronaldo, c'è chi sussurra tra Torino e Manchester l'ipotesi di uno scambio con Pogba. Ma se si parla di Psg, aspettando la decisione di Mbappé che può lanciare o bloccare l'assalto a CR7, arrivano le parole di Mauro Icardi a togliere il centravanti argentino dal mercato: «Io e la mia famiglia siamo felici a Parigi e mi restano ancora molti anni di contratto. Sono orgoglioso dell'interesse di altre squadre ma il mio presente e il mio futuro sono a Parigi».

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