Juve, Allegri: "Ho la squadra ideale per giocare contro il Napoli"

Il tecnico bianconero presenta la sfida contro gli azzurri nella conferenza stampa della vigilia
Juve, Allegri: "Ho la squadra ideale per giocare contro il Napoli"© Juventus FC via Getty Images
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TORINO - Il big match della terza giornata vede di fronte il Napoli di Luciano Spalletti e la Juve di Massimiliano Allegri. Una sfida sentitissima dalle due tifoserie e che potrebbe già ampliare il divario in classifica tra le compagini. Gli azzurri, infatti, sono a punteggio pieno, mentre la Juve arranca nelle retrovie con un solo punto in due giornate. Non sarà della gara, come annunciato dalla stessa società bianconera attraverso un comunicato ufficiale, Federico Chiesa, infortunatosi con l'Italia. A forte rischio anche la presenza dei sudamericani, impegnati con le proprie nazionali nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Squadre in campo al Maradona sabato alle 18. Nella conferenza stampa della vigilia Max Allegri ha presentato la partita contro il Napoli

Le parole di Allegri in conferenza

Sarà sicuramente una bella partita perché incontriamo una squadra con grandi valori tecnici e in un buon momento. Fare la formazione non è difficile perché ne ho pochi, ho scelto di lasciare i sudamericani a casa. Cuadrado era l’unico che poteva venire ma non è potuto partire perché ha avuto un attacco di gastroenterite ed è in Colombia per accertamenti. De Winter, Soulé e Miretti verranno con noi e magari ci sarà spazio. Non deve essere un alibi però, cercheremo comunque di fare risultato” ha spiegato Allegri. 

Allegri su McKennie e Chiesa

Poi, su McKennie e Chiesa: "McKennie sta bene e sarà negli 11. Chiesa rimarrà a casa per precauzione. Domani abbiamo la formazione ideale per giocare contro il Napoli. Nei momenti di difficoltà dobbiamo tirare fuori qualcosa in più per uscirne fuori". Sulla possibile difesa a tre: "Dovrò decidere oggi. La parola emergenza non c’è. Abbiamo 7 partite, ne usciremo perché rientreranno gli altri. Le prestazioni rimangono sempre le stesse rispetto alle prime partite: con l’Empoli abbiamo fatto una partita frenetica. Dobbiamo raggiungere l’equilibrio di una squadra forte, in cui non cambia niente qualunque cosa succede nell’arco della partita e dell’annata".

Allegri in conferenza stampa

"Distacco in classifica? Con calma arriviamo, non c’è fretta. Il campionato lo mettiamo in piedi un pezzetto alla volta. Gli obiettivi della Juventus sono sempre quelli di essere competitivi a marzo per lottare su tutti i fronti. Per quanto riguarda la squadra, è un’ottima squadra ed è normale dover crescere negli aspetti che ho detto prima. Dobbiamo essere bravi, perché le cose da migliorare ci sarebbero state lo stesso indipendentemente dalle prime prestazioni" ha aggiunto Allegri. "Cristiano Ronaldo non voleva più giocare alla Juventus, è andato via e comunque sarebbe stato il suo ultimo anno. Abbiamo anticipato questa scelta di un anno. A Cristiano auguriamo il meglio, però la vita va avanti. Non mi interessa parlare di quello che è stato. La Juve ha sempre vinto di gruppo e ce l'ha nel DNA. Per arrivare a essere competitivi e cercare di vincere dobbiamo avere grandi ambizioni, grande amor proprio e soprattutto passione in quello che facciamo", ha dichiarato il tecnico tornando sull'addio di CR7. "Il Napoli è una delle candidate a vincere lo Scudetto, però il campionato è ancora lungo. Dobbiamo pensare gara dopo gara, ci sono tante partite e c'è tempo per recuperare. Non bisogno farsi prendere dalla fretta. Non dobbiamo esaltarci quando le cose vanno bene e nemmeno deprimersi quando vanno male, ci vuole equilibrio. Bisogna essere bravi a partire facendo le cose semplici", ha aggiunto l'allenatore della Juve.

Su Szczesny, Kean e Kulusevski 

"Szczesny? A parte Udine dove ha avuto mal gestione nella seconda occasione è tornato bene dopo la Nazionale. Il portiere titolare è lui, super affidabile, nonostante Perin sia in buona condizione" ha spiegato il tecnico bianconero su Szczesny. Poi, su Kean e calendario: "L’ho trovato bene, è giovane. Nel Psg ha fatto diversi gol, lo abbiamo voluto e sarebbe arrivato a prescindere da Ronaldo. Da quando ho iniziato ad allenare accetto i calendari. Quando mi dicono si gioca alle 18 io mi organizzo per giocare a quell’ora. Ci sono organi competenti che lo stabiliscono. Se tutti ci mettiamo ad esprimere il nostro giudizio viene fuori un casino". Su Kulusevski: "E' giovane e ha bisogno di crescere".

Su Ramsey, giovani e Arthur

"I giovani, a prescindere da quanto sono stati pagati, hanno bisogno di un percorso di crescita, tecnica e mentale. Ecco perchè Ranocchia e Fagioli, dopo un anno di Under23, sono andati a giocare in B. Ramsey in settimana dovrebbe riaggregarsi con la squadra, Kaio Jorge è quello un po' più in ritardo, Arthur sta recuperando senza intoppi, a fine mese dovrebbe riaggregarsi piano piano. La nostra forza deve essere l'equilibrio. Sia quando le cose vanno benissimo, sia quando vanno male" ha concluso Allegri in conferenza stampa.


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