Si è ormai aperta la crisi Juve: dopo la seconda sconfitta di fila, i bianconeri vanno in ritiro. "C'è vergogna, ora siamo da metà classifica", l'autocritica di Max Allegri dopo il ko contro il Verona. Critico con la Vecchia Signora anche Lele Adani, che è tornato a parlare anche dell'operato dell'allenatore toscano. "Ieri ennesima debacle stagionale - ha detto negli studi di 90esimo minuto - Allegri ha bisogno di aiuto: chiamo in causa la società, l’area dirigenziale che deve stargli vicino. Lui deve avere un confronto adeguato continuo in una stagione dove non c’è niente che vada bene. Questo tipo di calcio va cambiato e rinnovato. È l’unica strada per provare a risalire verso l’obiettivo quarto posto, anche ora se mi sembra difficile. La Juve è ormai tagliata fuori dallo scudetto".
"Allegri non ha fatto passi in avanti ma il calcio è cambiato"
Adani ha commentato anche le scelte della dirigenza juventina. "Il ritiro deve essere momento per stare insieme ma anche lavorare sul campo: la Juve ha bisogno di stare insieme ora. Allegri ha un contratto forte, pesante e duraturo. Questo vuol dire che la società ha fiducia, e io sono d’accordo. La fiducia deve essere totale, ma ci deve essere un confronto. Allegri non ha fatto passi in avanti per quanto riguarda il suo pensiero calcistico ma il calcio è cambiato".