Massimiliano Allegri parla dopo lo 0-0 di San Siro contro il Milan in una partita piuttosto scialba. Il tecnico livornese appare piuttosto contento di aver portato a casa un punto e non aver perso terreno dall'Atalanta quarta (oltre che dallo stesso Milan). La Juve ha del resto finito il gennaio caldo, pieno di match-clou e, dopo la sosta, potrà tentare di proseguire la rincorsa a un posto Champions.
Allegri: “Chiuso gennaio nel migliore dei modi”
Dice, l'allenatore della Juve: “Un pezzo alla volta, con calma. Venivamo da tanti scontri diretti, stasera è stato importante per chiudere gennaio nel migliore dei modi e rimanere attaccati. Negli ultimi 25/30 metri dobbiamo essere più sereni, lucidi nell’ultimo passaggio. Il campo non ci ha permesso questo stasera. E’ giusto il pari: noi abbiamo fatto meglio il secondo tempo, potevamo fare meglio nel primo a campo aperto. Ci sono ancora tante partite, abbiamo già giocato tre scontri diretti. I ragazzi stanno giocando più da squadra, capiscono come gestire la palla in certi momenti. Cercavamo di vincere ma non ci siamo riusciti”.
Allegri: “Su 12 partite, in 8 non abbiamo subito gol”
Esalta il reparto difensivo, Allegri, che dà anche un giudizio su questa Juve 2021-2022: “Abbiamo ereditato una squadra con Locatelli in più e Ronaldo in meno. Su 12 partite, per 8 volte non abbiamo subito gol. Questo è un bel segnale: nelle ultime gare abbiamo fatto 4 gol a Roma, 4 gol in Coppa Italia. Crescerà la condizione di Dybala, Morata troverà più gol, Kean ci darà una mano. Non dobbiamo perdere lo spirito di squadra, altrimenti diventeremmo presuntuosi. L’obiettivo è arrivare tra le prime 4, abbiamo recuperato tanti punti. Facciamo un passo alla volta”. Lo scontro diretto con il Milan poteva essere gestito meglio? “Poteva succedere di tutto stasera. Da qui alla fine abbiamo 3 bonus da giocarci negli scontri diretti. Stasera abbiamo fatto un punto e tenuto a +7 il Milan. A febbraio abbiamo Verona, Atalanta e Torino che giocano allo stesso modo”.
Allegri: “Rugani bravissimo, Dybala non stava benissimo”
Parla dei singoli l'allenatore della Juve, partendo da Rugani: “Daniele è un bravissimo giocatore. Ho trovato un ragazzo con più serenità e personalità. Si mette a disposizione. Stasera ha fatto una partita straordinaria, da difensore vero. Ha messo i piedi dove era difficile metterli. E’ un ragazzo che merita”. Su Dybala: “Ha fatto una buona partita, ha avuto anche lui un problema di gastroenterite. Ci ha dato una mano, ma questo campo ha penalizzato i giocatori tecnici”. I bianconeri paiono palleggiare tanto, ma incidere poco in avanti: “Noi ci arriviamo lì vicino, poi sbagliamo un po’ troppo. Chiesa, a cui mando un in bocca al lupo, strappa, è un giocatore importante, ci manca. Abbiamo Bernardeschi, Kulusevski, Akè: abbiamo una rosa importante per ottenere il massimo dei risultati”. Tanto per chiudere di nuovo il mercato.