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A Palermo si è fatto conoscere in Europa, apprezzare in Italia e da qui è partita l'avventura che poi lo ha portato alla Juve. Paulo Dybala non può dimenticare il periodo rosanero, tantomeno quello che è stato a tutti gli effetto il suo scopritore, nonché presidente del Palermo all'epoca, Maurizio Zamparini. Nel giorno del dolore per la scomparsa di quest'ultimo, la Joya ha speso parole d'affetto su Instagram.
Dybala: “Non ti dimenticherò mai, Presidente”
Parole commosse quelle di Paulo Dybala nei confronti del vulcanico presidente del Palermo. Racchiuse in poche righe, ma che fanno venire gli occhi lucidi per chi segue da sempre l'argentino della Juve: “Sei stato Il primo a credere in me, sono arrivato in Italia che ero un bambino e con la tua famiglia mi hai accolto come se fosse casa mia. Presidente, mi hai aperto le porte di una città bellissima dove ho conosciuto tanta gente bella e dove ho avuto tanti e grandi amici. Mi hai dato la possibilità di continuare la mia carriera dove ho voluto, sempre con il massimo rispetto e sempre pensando al mio bene. Per questo e per tante altre cose ti sarò sempre grato, non ti dimenticherò mai Presidente. Grazie mille, di tutto. Il tuo Picciriddu”.
Dybala e il Palermo, una storia durata tre anni
E' arrivato nel 2012, in Sicilia, Paulo Dybala. E qui è rimasto fino al 2015 e al trasferimento alla Juve. Sceglie la maglia numero 9 quello che per tutti diventerà presto il Picciriddu. Con il connazionale Franco Vazquez andrà a formare una coppia spesso letale per gli avversari. In tutto, saranno 93 le presenze in rosanero, impreziosite da 21 reti. Poi arriva la chiamata della Juve, Zamparini tratta e ottiene 32 milioni più 8 di bonus. Con i bianconeri, Dybala firma per cinque anni, il contratto che - dopo un rinnovo - è ora è in scadenza.