Vlahovic e quella promessa prima del derby: "Segnerò alla Totti"

Prima volta da bianconero contro il Toro per il gigante serbo, che sogna di conquistare la Juve contro i granata come già aveva fatto con la maglia della Fiorentina Primavera
Vlahovic e quella promessa prima del derby: "Segnerò alla Totti"© Juventus FC via Getty Images
3 min

Un gol nel derby per conquistare la Signora. San Valentino è appena passato ma c’è ancora tempo per il regalo: non è questione di essere ritardatari, semplicemente di calendario. Dusan Vlahovic vuole festeggiare a modo suo, domani sera, l’esordio nel derby della Mole. La prima volta deve essere speciale, insomma, per lasciare un ricordo indelebile e per cementare definitivamente il suo rapporto con i tifosi. DV7 ha già stregato tutti, in verità: fin dal suo sbarco, infatti, è apparso il prototipo del vero juventino, per voglia di vincere, di migliorarsi, di non mollare mai. Si è inserito in punta di piedi nello spogliatoio, ha costruito relazioni positive con i colleghi, ha legato con i compagni di reparto, Dybala e Morata, ed ascolta i consigli dei leader dello spogliatoio, Chiellini in testa. E poi è stato subito decisivo, contro il Verona al debutto e contro il Sassuolo in Coppa Italia (pur con l’aiutino di una deviazione). L’ex viola ha portato ciò che mancava, i gol appunto, e ha garantito quella scarica di elettricità che è servita per ravvivare entusiasmo e motivazioni, nel gruppo e nell’ambiente, tanto che la ripartenza post sosta e post mercato ha rappresentato un nuovo inizio per la squadra di Allegri

Juve, Vlahovic e il derby in stile Higuain e Cristiano Ronaldo

Alla terza tappa, nello scontro diretto con l’Atalanta, Vlahovic è rimasto a secco, cosa che non si addice troppo ad uno che vive di e per il gol e che è impegnato nel testa a testa con Ciro Immobile per vincere la classifica cannonieri. A Bergamo, il bomber serbo ha sfiorato due volte il bersaglio, murato da Sportiello; ora vuole riprendere il ritmo. E il derby è l’occasione migliore, anche perché all’orizzonte c’è la Champions League e Dusan intende caricarsi per un’altra prima volta, quella nell’Europa dei grandi. Con il Torino, infatti, c’è una media da aggiustare: i granata sono l’avversario più affrontato in Serie A, già sette volte, ma in una sola di queste Vlahovic ha fatto centro. È accaduto all’alba di questa stagione, con la maglia della Fiorentina. Meglio Dusan aveva fatto a livello giovanile: ha firmato, infatti, la vittoria della Coppa Italia Primavera dei ragazzi viola sui granata nel 2018/19. Doppietta all’andata, con polemiche e una promessa ai compagni: «Se al ritorno danno un rigore, faccio il cucchiaio…». Cosa che puntualmente avvenne: penalty e trasformazione con il tiro “alla Totti”, che sancì la vittoria del trofeo.  

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve, i migliori video