Vlahovic, che accoglienza a Firenze: cori, fischietti e coreografia di Dante

Salva di fischi, cori, ma anche una citazione dal canto XXXII dell'Inferno: queste le scelte dei tifosi viola durante Fiorentina-Juve per la prima da avversario del centravanti serbo
Vlahovic, che accoglienza a Firenze: cori, fischietti e coreografia di Dante© LAPRESSE
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C’era attesa per capire come i tifosi della Fiorentina avrebbero accolto Dusan Vlahovic, poco più di un mese dopo il clamoroso trasferimento del centravanti serbo alla Juventus sul finire della sessione di mercato di gennaio. Il destino ha subito posto di fronte le due squadre nientemeno che nella semifinale di Coppa Italia, con andata al “Franchi”, e il catino viola ha espresso senza reticenze il proprio “mood” verso il capocannoniere del campionato.

Fiorentina-Juve, 10.000 fischietti contro Dusan Vlahovic

I sostenitori della Fiorentina hanno prontamente “sfruttato” i 10.000 fischietti distribuiti all’ingresso, facendo piovere una salva di fischi sul “grande nemico” fin dai primi secondi di gioco e condendo il tutto con cori offensivi nei confronti dell’ex idolo del 'Franchi', che ha detto addio alla maglia viola dopo tre stagioni e mezzo con 44 gol segnati in 98 partite di campionato.

Vlahovic, i tifosi della Fiorentina citano Dante

Ma nella città di Dante non poteva mancare una citazione dotta dalla Divina Commedia e allora ecco uno striscione contenente una terzina del canto XXXII dell’Inferno, ovviamente quello in cui il Sommo Poeta ha collocato i “traditori”, tanto dei parenti, quanto della 'patria', evidentemente rappresentata qui dalla Fiorentina che ha scoperto e valorizzato Vlahovic prima del passaggio in bianconero : “Omai non vo' che più favelle//malvagio traditor; ch'a la tua onta//io porterò di te vere novelle" le parole contenute nello striscione.


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