De Ligt sta con Allegri: "Ha il Dna della Juve: qui conta solo vincere"

Intervistato dal 'The Guardian' il difensore olandese si è soffermato sul proprio rapporto con il tecnico della Juve, esaltandone la filosofia
De Ligt sta con Allegri: "Ha il Dna della Juve: qui conta solo vincere"© ANSA
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Matthijs De Ligt è una delle rivelazioni della stagione della Juventus. Ben intesi, il difensore olandese è ai vertici delle classifiche di rendimento fin da quando, giovanissimo, si meritò la fascia di capitano dell’Ajax diventando un uomo-mercato, con i bianconeri bravi a strapparlo alla concorrenza degli altri top club europei per la cifra di 70 milioni.

Juve, De Ligt è il nuovo leader della difesa

Tuttavia, dopo due annate con qualche alto e basso, in questa stagione De Ligt ha vissuto un ulteriore step nel proprio rendimento, nonostante le frequenti assenze causa infortunio di Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. De Ligt è quindi diventato il leader della retroguardia della Juventus, che spera di riuscire a trattenerlo nonostante l’interesse delle grandi d’Europa si stia intensificando.

De Ligt non si accontenta: "Devo ancora migliorare"

Intervistato da 'The Guardian', De Ligt non ha parlato del proprio futuro, ma solo della ferrea volontà di continuare a migliorare e di assumersi le proprie responsabilità, come accaduto dopo il gol subito contro il Villarreal in Champions League: “Io sono il maggior critico di me stesso. So sempre quando faccio qualcosa di sbagliato. Per crescere bisogna assumersi le responsabilità degli errori commessi e ammettere che in qualche situazione si sarebbe potuto fare meglio. Chiellini è diventato chi è adesso proprio in questo modo: ha 37 anni e ogni giorno si allena per migliorare. L’esperienza aiuta a crescere: a 15 anni giocavo come centrocampista, fare il difensore è un’altra cosa e si impara sempre”.

L'elogio ad Allegri: "È l'allenatore giusto per la Juve"

De Ligt ha poi parlato del proprio rapporto con Max Allegri, terzo allenatore diverso in tre anni per il difensore, del quale l'olandese ha esaltato la mentalità... da Juve, la stessa per la quale il tecnico livornese è spesso criticato: “La sua più grande qualità è che capisce i momenti. A volte si può scherzare, in altri momenti bisogna essee duri. Allegri ha la mentalità della Juve perché sa che qui conta solo vincere, non giocare bene. Vincere 1-0 rende tutti felici anche giocando male, perdere 2-1 giocando bene non può andare bene. Ogni squadra ha il proprio Dna".


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