Juve, Allegri stregato da Miretti: "Sembra un veterano. A Firenze per divertirci"

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia dell'ultima giornata di campionato, tra bilanci e programmazione
Juve, Allegri stregato da Miretti: "Sembra un veterano. A Firenze per divertirci"© Juventus FC via Getty Images
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La Juventus si appresta a far calare il sipario sulla stagione 2021-’22 con la mai banale trasferta sul campo della Fiorentina. Il quarto incrocio stagionale con i viola, dopo quello dell’andata risolto allo scadere da Cuadrado e i due di Coppa Italia che hanno promosso i bianconeri alla finale poi persa contro l’Inter, conterà però solo per la squadra di Italiano, a caccia di una vittoria per avere la certezza di tornare in Europa.

La Juve che verrà, Allegri è ottimista: "Abbiamo una buona base"

Per la Juve si chiude un’annata avara di soddisfazioni, la prima dopo 10 stagioni senza titoli in bacheca, ma che potrebbe avere permesso alla società e a Max Allegri, tornato a respirare aria di calcio giocato dopo i due anni sabbatici seguiti all’esonero subito dalla Juve nel 2019, come tornare a lottare per vincere in Italia e a fare strada in Champions dopo tre eliminazioni consecutive agli ottavi. Le prime indicazioni dal mercato sembrano disegnare per il futuro una Juve dal tasso tecnico molto elevato, ma anche con un’età media piuttosto alta. Alla vigilia della gara del Franchi Allegri non ha ovviamente parlato di futuro nell’intervista concessa a 'JTv' in sostituzione della solita conferenza stampa, negata dal fatto che l’Allianz Stadium è occupato dai preparativi per la finale di Champions femminile, sottolineando però la buona base di partenza di cui la squadra già dispone: "La Juve del futuro dovrà avere le caratteristiche di una squadra che punta a vincere e che lotta per tutti gli obiettivi. Bisogna migliorare la stagione di quest'anno, ma abbiamo una buona base da cui partire”.

Juve, Chiellini in campo anche contro la Fiorentina

Una base costruita anche dall’eredità di Giorgio Chiellini, ma pure dalle buone impressioni destate da Fabio Miretti, che a Firenze sarà titolare per la quarta partita consecutiva e che sembra avere davvero conquistato Allegri: "Giorgio lascia un'eredità pesante perché è stato un giocatore straordinario e lo è tuttora e infatti anticipo che domani giocherà - ha aggiunto il tecnico livornese - Anche a livello morale avrà lasciato ottimi insegnamenti ai giocatori che restano in spogliatoio. Miretti mi ha stupito perché è 2003 e gioca con l’ affidabilità, la serenità e la tranquillità di un veterano".

Fiorentina-Juve, torna McKennie

Infine una battuta sulla partita del "Franchi" e sul possibile ritorno di McKennie, a tre mesi dalla frattura al piede: "Domani mi aspetto una bella partita, penso con tanti gol come spesso succede nel finale di stagione, contro una squadra che ha l'obiettivo di centrare l'Europa. Troveremo un ambiente caldo, noi dovremo giocare per divertirci. Andremo tutti a Firenze a parte Danilo, Chiesa e De Sciglio. Poi gli altri sono tutti disponibili. Rientra McKennie che magari farà un pezzetto di partita".


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