Juve, futuro De Ligt: lo United insidia il Chelsea

La proposta dei Blues (45 milioni più Werner) è stata respinta: la richiesta resta di 115 milioni. I bianconeri puntano al rinnovo, ma ora Ten Hag fa sul serio
3) De Ligt. Costo: 67 milioni. Anno: 2022. Squadra: Bayern Monaco© Juventus FC via Getty Images
Filippo Bonsignore
3 min

TORINO Chelsea-Manchester United, è derby per De Ligt. Due dei pesi massimi della Premier League si stanno muovendo per arrivare al difensore olandese della Juve. I Blues appaiono in pole position ma i Red Devils sono pronti ad entrare prepotentemente in scena. La Signora, nel frattempo, aspetta, consapevole che la doppia insidia proveniente da Oltremanica è seria ma rimane ferma sulle proprie posizioni e convinzioni. Alla Continassa, la porta resta aperta per Matthijs per arrivare al traguardo del rinnovo, considerato una priorità da parte del club, nonostante la sua volontà di andare via. E, allo stesso modo, nei confronti dei potenziali acquirenti non ha intenzione, almeno per il momento, di derogare dalla richiesta base: per riuscire a strappare De Ligt bisogna onorare la clausola rescissoria di 115 milioni. Solo cash, insomma, e nessuna altra formula che possa prevedere sconti o inserimento di contropartite tecniche. De Ligt viene considerato uno dei difensori top in Europa e su di lui è stato compiuto tre anni fa un investimento a lungo termine per farne il leader della difesa del futuro. L’eventuale cessione, quindi, che sarebbe dolorosissima dal punto di vista tecnico, dovrebbe perciò quantomeno a massimizzare i ricavi.

Nuova proposta

Per questo motivo è stata respinta al mittente la prima proposta arrivata da Londra, ma l’offerta di 45 milioni più Timo Werner non è stata ritenuta adeguata dalla Juve. L’attaccante tedesco sia una seconda scelta nel progetto tecnico di Thomas Tuchel e che non sia ritenuto strategico dal club londinese. Oltretutto, il suo ingaggio da 10 milioni all’anno non rientra nei parametri juventini, anche perché Werner ricoprirebbe il ruolo di vice-Vlahovic. Pure la sua valutazione è ritenuta troppo elevata, tenendo come parametro i 115 milioni della clausola. Per poter aprire un tavolo vero e proprio, alla Continassa si attendono che la proposta venga riformulata in base ad altri parametri. Innanzitutto, sotto l’aspetto economico: almeno incrementando cioè la parte cash, se non rendendola l’unica voce su cui si basa la proposta. Per quanto riguarda gli eventuali giocatori da inserire nell’operazione, non c’è totale chiusura da parte juventina ma dovrebbe trattarsi di una risorsa che faccia al caso di Max Allegri e dovrebbe soprattutto essere valutata adeguatamente.

Da Old Trafford

Il Manchester United, dal canto suo, non ha ancora compiuto passi ufficiali ma è pronto a farli. Il nuovo tecnico, Ten Hag, spinge per tentare l’assalto al ragazzo che lui ha lanciato giovanissimo ai tempi dell’Ajax. De Ligt è la priorità; l’alternativa sarebbe un altro talento dei Lancieri, Jurriën Timber, non semplice tuttavia. Potrebbe quindi aprirsi un’asta ma anche un’offerta da 80-90 milioni potrebbe fare la differenza.


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