Juve in ansia per l'infortunio Pogba: ecco come sta

Solo un piccolo fastidio al ginocchio per il centrocampista francese: oggi una nuova verifica
Juve in ansia per l'infortunio Pogba: ecco come sta© Juventus FC via Getty Images
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Brivido Pogba. In un attimo, alla Loyola Marymouth University di Los Angeles è sceso il gelo. E’ bastato vedere Paul fermarsi durante un’esercitazione e vederlo uscire dal campo zoppicando, con il ginocchio destro dolorante per trattenere il fiato. Il volto di Allegri e del Pavel Nedved, che stavano seguendo il lavoro dei bianconeri, si è fatto immediatamente tirato e preoccupato, mentre il Polpo rientrava negli spogliatoi del campus californiano aiutato da due persone. Eravamo nella piena notte italiana tra sabato e domenica e i bianconeri stavano svolgendo l’allenamento pomeridiano dopo la prima amichevole vinta sui messicani del Chivas Guadalajara. La squadra era impegnata in un esercizio: ciascun giocatore doveva toccare il pallone e poi girarsi. E’ proprio su questo movimento che Pogba ha avvertito qualcosa di anomalo, tanto che ha chiesto immediatamente l’aiuto dello staff medico. La situazione ha generato immediata apprensione, considerato il peso specifico del francese, che deve essere uno dei cardini della rinascita juventina. E’ stato lui stesso, in ogni caso, a tranquillizzare tutti con un pollice verso l’alto: un segno positivo, quindi, che lascia ben sperare.

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Juve, non c'è preoccupazione per Pogba

L’imprevisto è stato derubricato alla voce «fastidio»: non c’è preoccupazione, non c’è pessimismo nel ritiro bianconero di Los Angeles, tanto che non sono stati disposti esami strumentali nelle ore immediatamente successive. Da oltreoceano - in California sono 9 ore indietro rispetto all’Italia - rimbalzano notizie rassicuranti, insomma, in attesa di fare ulteriori valutazioni durante la giornata, quando ormai in Italia sarà praticamente l’alba di oggi. Pogba dovrebbe innanzitutto riposare per uno o due giorni, poi si valuterà il programma. Logicamente la sua presenza è in forte dubbio per la seconda amichevole della tournée statunitense, in programma al Cotton Bowl Stadium di Dallas (ore 2,30 italiane di mercoledì 27) contro il Barcellona di Lewandowski. Oggi se ne saprà di più.

«Ritrovare Paul e giocare con lui è sempre bello, lui ti dà un tocco di magia - ha sottolineato Alex Sandro, in diretta su Twitch - Quando c'è lui in campo, si vede. Non siamo ancora al 100%, però si vede che la squadra è sulla strada giusta e in questi giorni abbiamo lavorato tantissimo, tra qualche giorno saremo al massimo. Se mettiamo tutti i giocatori nelle condizioni di stare bene fisicamente e mentalmente, la squadra vola perché la tecnica c’è. La nostra forza oggi è il gruppo, perché abbiamo passato due anni senza vincere e abbiamo una carica che dobbiamo usare per crescere. Dobbiamo tirare fuori la rabbia che abbiamo dentro».

Juve, la visita di Chiellini

Sempre sui canali social del club ha parlato Mattia Perin, che ha giocato il secondo tempo contro il Chivas: «Sono arrivati giocatori di grande qualità: la conferma c’è già stata in quest'inizio di precampionato. Ora dobbiamo creare un bel gruppo, porci obiettivi chiari e perseguirli con il lavoro di squadra. Una tournée del genere ce lo permette. Affrontiamo già sfide importanti contro Barcellona e Real Madrid che ci faranno capire a che punto siamo». Nel ritiro bianconero ieri c’è stata anche la visita di Giorgio Chiellini, che a Los Angeles ha appena iniziato un nuovo capitolo della sua carriera: «Sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta, la vivo con entusiasmo e serenità senza alcun rimpianto. La nuova Juve? Spero faccia un gran campionato. Pogba porta entusiasmo e ne serviva di nuovo proprio grazie al mercato, così si danno anche più responsabilità ai giocatori».


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