Juve, il tris di Morata aiuterà Allegri

Juve, il tris di Morata aiuterà Allegri© Juventus FC via Getty Images
Alberto Dalla Palma
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Può sembrare anche un paradosso, ma nessun altro evento avrebbe potuto aiutare la Juve e, soprattutto, Allegri più della tripletta di Alvaro Morata, che si è presentato nella sua vecchia casa per scoperchiare tutte le magagne bianconere. Magagne enormi e preoccupanti, a una settimana del debutto di Ferragosto contro il Sassuolo, ma d’altronde Max lo aveva già sottolineato, anche pubblicamente, che i problemi erano evidenti e che l’infortunio di Pogba li avrebbe velocemente fatti emergere. È stata una sconfitta durissima, quella con l’Atletico, che va ben oltre i quattro gol subìti. La Juve, dopo un mese di lavoro, sembra un cantiere appena aperto e non una squadra pronta ad affrontare la prima partita di campionato: servirebbe Morata, intanto, ma lo spagnolo è ormai uno dei giocatori ritenuti indispensabili da Simeone; servirebbe un altro Pogba, ma l’unico che c’è in giro (Milinkovic Savic) costa tra i 60 e i 70 milioni; servirebbe subito Chiesa, ma per rivederlo bisognerà aspettare addirittura Capodanno; servirebbe un mediano, magari Paredes; servirebbe anche un altro difensore di livello che possa alternarsi con Bonucci e Bremer ma è ancora tutto fermo.

Per lo Scudetto urgono investimenti

La sensazione è che se gli Agnelli vorranno festeggiare il Centenario con un trofeo o, addirittura, con lo scudetto, dovranno fare nuovi investimenti sul mercato per mettere Allegri nelle condizioni di competere con le due milanesi e con la Roma di Mourinho, che si stanno collocando in prima fila, con il Napoli, se metterà le mani su Navas e Raspadori, e con la Lazio, se Sarri riuscirà a trasmettere in fretta il suo progetto tattico a una squadra completamente rivoluzionata. Max, perso Pogba per almeno due mesi, ha smarrito anche la qualità in mezzo al campo: basterà Di Maria per aiutare un attaccante come Vlahovic, che ha bisogno di un sostegno continuo in mezzo all’area? Arriverà Kostic, talentuoso assistman, ma sarebbe fondamentale ancora il Morata spietato di ieri per aiutare Dusan piuttosto che il solito Kean, giustamente cacciato da Allegri poco prima della sfida contro l’Atletico per l’ennesimo atto di indisciplina. E mentre il tecnico dovrà andare a caccia dei gol persi con le rinunce ad Alvaro e Dybala (19), è scattato anche l’allarme in difesa: Bremer, specializzato da anni nella difesa a tre, dovrà imparare a protteggere la squadra in coppia. Il tempo è poco e l’ansia (degli juventini) sale.


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