Juve, Pogba a Miami: vacanza e lavoro per tornare al top

Il ginocchio operato migliora, la prossima settimana il centrocampista francese sarà a Pittsburgh per il controllo
Juve, Pogba a Miami: vacanza e lavoro per tornare al top© Juventus FC via Getty Images
Filippo Bonsignore
4 min

TORINO - Vacanze di lavoro. Pogba non si ferma mai: Paul ha una voglia grande così di tornare a vestire la maglia della Juve e di dare un calcio alla sfortuna che lo ha perseguitato fin dall’inizio della sua seconda avventura in bianconero, così non perde neppure un attimo della sosta. Relax in famiglia, sì, ma anche tanto impegno nel programma di riabilitazione dopo l’operazione al ginocchio destro di inizio settembre. Da Miami con vista campionato, insomma. Il Polpo vuole tornare il più presto possibile a disposizione e riprendersi il tempo perso: ha saltato tutte le 21 partite della porzione di stagione pre-Mondiali, è stato costretto a saltare la coppa del Mondo e non ha potuto difendere il titolo conquistato quattro anni fa in Russia. Logico che la motivazione sia fortissima per far sì che il 2023 sia davvero l’anno del riscatto. Così il francese lavora senza sosta durante le ferie in Florida, seguito passo passo nel suo percorso da un componente dello staff medico della club bianconero che l’ha accompagnato negli Stati Uniti. Nulla viene quindi lasciato al caso: i progressi del ginocchio vengono tenuti costantemente sotto la lente e al momento i feedback sembrano essere confortanti. Il recupero prosegue secondo i tempi prestabiliti.  

Juve, Pogba si allena al caldo di Miami per ritrovare la forma migliore

Piano rientro

Pogba si divide tra il riposo con famiglia e amici, gli allenamenti e le terapie. Un occhio attento va anche alla sua Francia, come testimoniano le sue storie su Instagram: ieri Paul ha seguito con particolare passione la sfida con la Danimarca. Una spinta ai compagni anche a distanza, quindi. La delusione per aver dovuto rinunciare al viaggio in Qatar è tanta, ma da quando ha avuto la certezza di dover abbandonare i sogni di coppa, ad inizio novembre quando il ginocchio operato aveva dato ancora qualche fastidio, tutto ciò si è trasformato in motivazione e il suo unico pensiero è diventato rientrare e tornare protagonista. Zero forzature, naturalmente, perché l’obiettivo è di essere al top fin da inizio anno. E per questo Pogba sta seguendo un programma personalizzato fatto di lavoro atletico, in palestra e in piscina, così da rinforzare anche la muscolatura interessata dal ginocchio.

A Pittsburgh

Il Polpo si ripresenterà a Torino per la ripresa della preparazione fissata per il 6 dicembre. Prima di tornare a casa, però, la prossima settimana passerà da Pittsburgh per una visita di controllo dal professor Volker Musahl, il luminare cui si era rivolto già ad inizio mese per valutare la situazione del ginocchio e con cui ha tracciato la road map per il rientro. Una volta alla Continassa, l’intento è di alzare gradualmente l’intensità del lavoro: prima ancora differenziato in campo, poi passo dopo passo con i compagni che non sono ai Mondiali. Ci saranno altri passaggi importanti in questo percorso di rientro: Pogba sarà testato nelle amichevoli che la Juve ha in programma nella seconda metà di dicembre. Già a Londra con l’Arsenal il 17 dicembre o il 22 dicembre con il Barcellona? Lo si scoprirà man mano nei prossimi giorni; altrimenti ci sarà una terza data che la società sta allestendo che diventerà utile allo scopo. Poi lo sguardo si sposterà sul campionato: Paul vorrebbe tornare tra i convocati per la sfida del 4 gennaio con la Cremonese e del 7 con l’Udinese ma la data cerchiata in rosso sulla sua agenda è quella del 13 gennaio, giorno della trasferta a Napoli. I tifosi bianconeri già sognano…. 


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