Paul Pogba è ancora nel pieno del caos. I test antidoping effetuati dopo la partita tra Udinese e Juventus hanno trovato la positività del francese al testosterone, sostanza proibita dalla Wada. L'ex Manchester United però non ci sta: punta sulla non-intenzionalità del fatto e all'innocenza (clicca QUI per scoprire la strategia difensiva).
Pogba si difende: richieste le controanalisi
Per difendersi ha chiesto di svolgere le controanalisi. Aveva tempo fino alla mezzanotte di oggi per presentare la richiesta, passaggio fondamentale per dimostrare la sua innocenza. Intanto Pogba rimane squalificato in via cautelare dopo la notifica del Tribunale Nazionale Antidoping. Il 20 settembre svolgerà il nuovo test.