Il centrocampista bianconero Paul Pogba ha parlato del suo futuro ai giornalisti de L'Equipe in occasione della presentazione di 'Quatre Zeros', un film a cui ha partecipato anche lui in veste di attore. L'intervista del giornale francese si è da subito focalizzata sulla recente riduzione della squalifica per doping che ha tenuto Pogba lontano dal campo per oltre un anno. La durata è passata dai 4 anni inizialmente previsti a 18 mesi, che scadranno a marzo del 2025. L'attenzione per il futuro del centrocampista è massima, dato che il calciatore è ancora sotto contratto con la Juventus e lo sarà fino a giugno del 2026, così L'Equipe ha provato a ipotizzare un possibile ritorno in patria dell'ex Manchester United.
Le parole di Pogba
"E' come se mi fosse stata data un'altra possibilità, mi è stato restituito qualcosa che mi era stato tolto - ha detto Pogba in merito alla riduzione della squalifica - E' una nuova prospettiva di vita. Marzo è domani, arriverà velocemente. Non vedo l'ora". Il centrocampista ha anche commentato le parole di Evra, che ha detto di voler lavorare per far arrivare Pogba al Marsiglia: "Rido perché è lo zio Pat, lo conoscete. Sono ancora sotto contratto quindi non è credibile". Nonostante la smentita, Pogba ha comunque aperto a un suo possibile approdo in Ligue 1: "Non so cosa mi riserva il futuro - ha concluso - perché non giocare in Ligue1? Non devo dire no. Il mio obiettivo è soprattutto rimettermi in forma perché è tanto che non gioco".