Buona la prima per Igor Tudor, che al suo esordio sulla panchina della Juve batte il Genoa di Patrick Vieira, grazie al gol partita di Kenan Yildiz. Al termine dei 90 minuti dell'Allianz Stadium, il tecnico croato ha analizzato la prestazione dei bianconeri e la prima settimana vissuta alla Continassa. Tre punti importanti per la Vecchia Signora, che tiene il passo del Bologna di Italiano e si porta a quota 55 in classifica.
Tudor a DAZN: "Sono molto soddisfatto, momento da superare con il lavoro"
Così Igor Tudor ai microfoni di DAZN, nel post partita di Juve-Genoa: "Sono molto soddisfatto perché abbiamo affrontato una squadra seria, che viene a prenderti, corre, e noi veniamo dal momento che sappiamo - ha subito sottolineato il neo allenatore bianconero -. Noi veniamo da tre allenamenti ed è chiaro che in 2-3 giorni non puoi fare chissà che cosa. Questo momento bisogna superarlo con il lavoro, anche perché bisogna cambiare stile, cambiare intensità, quindi ci vuole tempo. Sono soddisfatto perché i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo fatto bene, non abbiamo fatto tutto quello che abbiamo provato, ma siamo felici anche per i nostri tifosi. L'abbiamo portata avanti anche con il cuore e adesso abbiamo davanti una settimana intera, piena, per lavorare con tutti".
Tudor su Yildiz e Koopmeiners
Sul match winner Kenan Yildiz, e non solo, Tudor ha aggiunto: "Locatelli ha queste cose di cercare l'uomo tra le linee, si sono cercati molti con Kenan. Bene anche Dusan, che mi è piaciuto, - ha precisato a DAZN - così come dietro e nel mezzo. Potevamo fare altri 2-3 gol, ma anche l'1-0 è un risultato mentale anche migliore del 2-0, ma solo quando finisce la partita. Koopmeiners? Non è un grande momento, questo è ovvio, ha fatto bene in questi anni e da questo momento si esce lavorando, dal punto di vista fisico e mentale. È un ragazzo che c'ha voglia, ci tiene, con un piede importante, quindi è chiaro che va recuperato".