Juve, la mossa in attacco di Tudor per la Champions: chi giocherà contro il Villarreal
Dove è finito David? Dove è finito il bomber arrivato dal Lilla come nuovo centravanti titolare e scomparso in pratica dai radar nelle ultime partite? L’interrogativo non è peregrino se si pensa alla traiettoria di Jonathan all’alba della sua avventura in bianconero. Igor Tudor l’ha lanciato subito dal primo minuto contro il Parma alla prima giornata di campionato ed è stato immediatamente ripagato con un gol da centravanti vero, da rapace d’area di rigore. Scontata quindi la fiducia avuta in casa del Genoa nel turno successivo in cui David non ha risposto a dovere, divorandosi una rete da due passi. Dopo la pausa per le nazionali, il canadese si è un po’ perso: solo 31 minuti disputati in campionato tra Inter (assist per la rete decisiva di Adzic), Verona (ingresso non memorabile) e Atalanta (tutta la gara in panchina); nel mezzo una sola gara da titolare contro il Borussia Dortmund, una prova peraltro incolore. In tutto fanno 223 minuti complessivi in campo.
David, in che posizione giocherà
Jonathan sa fare gol, eccome, e lo dimostrano le 147 reti segnate finora in carriera; non è certo questo il problema da risolvere. Piuttosto il nodo è anche tattico è riguarda la posizione in campo. Lui, come Openda e Vlahovic, ama giocare prima punta, e quindi la concorrenza si è moltiplicata con l’arrivo del belga e la permanenza del serbo. Nelle gerarchie di partenza, il suo status era quello di titolare e così infatti è iniziata la stagione, ma si sa che il tempo non è amico di chi deve inserirsi in una nuova realtà, come David appunto, né di chi, come l’allenatore, deve cercare le scelte migliori per fare risultati. Siamo nell’era del “tutto e subito” e questo può pesare. Così Tudor ha iniziato a ruotare gli interpreti là davanti alla ricerca della formula ideale che per ora non è stata trovata. Anche perché le prove alternative non hanno portato al decollo definitivo di Jonathan. Nel bagaglio delle qualità del canadese - giocatore fisico, potente, tecnico, che accompagna la manovra, attacca la profondità e apre spazi - c’è anche la possibilità e la capacità di giocare non solo da centr avanti ma anche da seconda punta o qualche passo più indietro sulla linea della trequarti con Yildiz ma in bianconero gli esperimenti al momento non hanno pagato.
David, svolta Champions per prendersi la Juve
Adesso torna la Champions e David punta a invertire la tendenza. Primo passo, tornare titolare. Il secondo, ovviamente, ritrovare il gol e l’Europa è certamente il luogo ideale per farlo. Con la coppa, infatti, Jonathan ha un feeling particolare visto che lo scorso anno, ha realizzato 7 reti e 2 assist in 10 partite e ha fatto centro contro tutte le grandi che ha affrontato: Atletico Madrid (doppietta), Real Madrid, Juve, Liverpool e Borussia Dortmund. Quest’anno con i gialloneri, all’esordio, non ha partecipato alla festa del gol così ora riparte dal Villarreal. La sua candidatura è forte nel ballottaggio al momento aperto con Vlahovic e Openda, in un reparto che cerca di trovare la giusta identità. Domani David potrebbe essere il riferimento centrale mentre per capire il resto della composizione del reparto bisogna vedere se Tudor deciderà di far rifiatare, almeno inizialmente, Yildiz, apparso in riserva con l’Atalanta dopo essere stato sempre presente, e sempre dal primo minuto, in stagione. I giochi sono aperti: David vuole prendersi la Juve.
