Lazio, Inzaghi: "Basta complimenti, voglio una vittoria"

L'allenatore biancoceleste non ammette altri passi falsi contro il Genoa: "Stavolta non conterà il bel gioco, servono i tre punti. Devo essere razionale e cinico"
Lazio, Inzaghi: "Basta complimenti, voglio una vittoria"© ANSA
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ROMA - Metabolizzata la sconfitta con l’Inter di mercoledì scorso, Simone Inzaghi guarda alla sfida casalinga di domani tra la sua Lazio e il Genoa di Andreazzoli. Il tecnico biancoceleste appare deciso, dopo il nuovo passo falso dei suoi: “Penso che dobbiamo ripartire da una vittoria con il Genoa senza se e senza ma. Affrontiamo una squadra insidiosa, va bene il bel gioco, ma adesso contano i punti per muovere la classifica. Alla squadra serve più attenzione sotto porta: “Bisogna avere più cattiveria e voglia di fare gol - spiega Inzaghi in conferenza stampa - non soltanto in partita, ma anche durante gli allenamenti. Ma sarei molto più preoccupato se la Lazio non creasse occasioni”.

Inzaghi: "Devo essere razionale e cinico"

L'allenatore della Lazio insiste sulla necessità di battere il Genoa: "Dovremmo avere qualche punto in più. Vedere così la squadra in campo mi fa essere contento, abbiamo personalità e idee, i calciatori mettono in campo quello che chiediamo io e i miei collaboratori. Ora però servono i punti, il campionato è iniziato da poco. Non mi bastano più le idee e i complimenti. Sono contento di quello che sta facendo la mia squadra in campo, ha personalità. Ma non mi basta più lasciare belle sensazioni su tutti i campi d'Italia e d'Europa. Devo essere anche un allenatore razionale e cinico. Dobbiamo muovere la classifica".

Inzaghi: "Immobile? Se sta bene giocherà"

Il discorso poi scivola su Ciro Immobile, partito dalla panchina mercoledì contro l'Inter: "L'avevo visto bene sin da subito. Se n'è parlato tanto prima dell'Inter, ho visto molto bene anche Caicedo, quindi ho optato per quella scelta (Caicedo titolare contro l'Inter, n.d.r.). Il cambio di Caicedo, criticato da voi, è stato fatto perché l'ha chiesto lui, altrimenti avrebbe continuato. Se Immobile mi dimostrerà che sta bene, sicuramente giocherà (domani con il Genoa, n.d.r.)".

A chi gli chiede di eventuali responsabilità di Strakosha sul gol di Milano, Inzaghi risponde chiamando in causa tutto il reparto difensivo: "Stiamo lavorando con Thomas (Strakosha, n.d.r.), ha ancora margini di miglioramento, sono soddisfatto di lui come del resto della squadra. Sul gol potevamo fare meglio tutti, a partire da Lazzari, che poteva essere più aggressivo su Biraghi. Strakosha poteva prendere campo, Jony doveva fare una copertura da quinto esperto, non lo è ancora ma sto lavorando bene. Non me la sento di colpevolizzare Strakosha. Ho citato questi tre, ma potrei andare più a fondo".


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