ROMA - La Lazio ha diramato una nota ufficiale dove spiega che - in seguito al procedimento UEFA per atti razzisti di alcuni tifosi - "si costituirà parte civile nel caso dovesse esserci un processo". Il massimo organo calcistico europeo ha messo nel mirino la società biancoceleste dopo l'ultima gara di Europa League con il Rennes. Questo il comunicato: "La S.S. Lazio informa di avere ricevuto dalla UEFA una contestazione relativa al comportamento di alcuni tifosi responsabili di avere posto in essere atti definiti razzisti. Nel confermare che provvederà a difendere la propria reputazione e tradizione, la società comunica che con immediatezza ha attivato le iniziative finalizzate alla individuazione dei responsabili e provvederà ad applicare in maniera rigorosa il codice etico per allontanare dallo stadio i soggetti autori dei fatti. Si fa presente, inoltre, che la Società, a tutela dei propri interessi patrimoniali, si costituirà parte civile nel processo che dovesse essere celebrato a carico di coloro che, a seguito delle indagini di PG effettuate dagli organi di polizia, dovessero risultare responsabili".