Lazio, Caicedo gol pesante: era ai margini, ora è punto fermo

L'attaccante biancoceleste si è preso finalmente la scena dopo un ottimo inizio di stagione e la rete contro il Sassuolo. Inzaghi applaude, è stata la sua scommessa
Lazio, Caicedo gol pesante: era ai margini, ora è punto fermo© LAPRESSE
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ROMA - La Lazio vola in campionato grazie a Caicedo. Il 2-1 firmato in extremis contro il Sassuolo è servito per consolidare il terzo posto e credere sempre più in quell’obiettivo chiamato Champions League. Felipe ci ha creduto, un po’ come Inzaghi ha fatto con lui. Per tutti l’attaccante di scorta, per il tecnico l’unica vera alternativa a Ciro Immobile. 

Lazio, Caicedo l’uomo in più

Va detto, Felipe Caicedo è la scommessa vinta da Simone Inzaghi. Dopo il primo anno con la maglia della Lazio giocato in ombra (33 presenze e 6 gol), sembrava pronto ad andare via. Pesava come un macigno l’errore di Crotone: davanti a Cordaz sbaglia il pallone che poteva regalare alla squadra biancoceleste la Champions League alla penultima giornata. E invece no, ecco la sconfitta nell’ultimo turno contro l’Inter e addio Europa dei grandi. Dito puntato su Caicedo. Inzaghi invece no, lo mette sotto la sua ala protettrice, crede in lui. L’anno scorso un’annata da protagonista: 38 presenze, 9 gol e 6 assist. Senza dimenticare il gol al derby, la doppietta contro la Sampdoria e quel pallone spazzato via in finale di Coppa Italia che finisce magicamente sui piedi di Correa, abile poi a trasformarlo nel 2-0 finale.

Tutti con Caicedo

Il destino è così, spesso si prende gioco di te. Solo con il lavoro e il sacrificio puoi invertire la rotta. Caicedo dai margini a perno del progetto biancoceleste. Non è un attaccante che segna molto, ma è importantissimo per la squadra. Con la Lazio 84 presenze, 17 reti e 11 assist. Un gol ogni quattro partite, lo stesso rendimento avuto con l’Espanyol, la sua miglior esperienza in carriera prima di arrivare a Roma. La società ha investito in lui, l’ha blindato quando alcune squadre erano pronte a ricoprirlo d’oro. E invece no, firma sul rinnovo sino al 2022. Con il gol allo scadere contro il Sassuolo ha pareggiato i conti con il destino: ora il vento soffia a favore. Caicedo è il miglior vice Immobile che la Lazio potesse avere. Lo dicono i numeri, lo dice la classifica.


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