Cagliari-Lazio 1-2: Caicedo e Luis Alberto, una vittoria incredibile!

Una partita pazzesca dei biancocelesti, capaci di vincere con due gol in pieno recupero. Di Simeone ad inizio match la rete del momentaneo vantaggio sardo
Cagliari-Lazio 1-2: Caicedo e Luis Alberto, una vittoria incredibile!© Getty Images
Simone Zizzari
6 min

CAGLIARI - Una vittoria pazzesca, arrivata con due gol in pieno recupero. L’estasi Lazio è senza fine in questa stagione incredibile. L'ottavo successo consecutivo è il più bello, il più clamoroso per come è maturato. L’ennesima rimonta di un cammino fin qui magico di Inzaghi porta la firma di Luis Alberto al 93’ e Caicedo addirittura al 97’ dopo quasi tutta la partita contro il Cagliari passata a dover rincorrere il vantaggio iniziale di Simeone. In Sardegna è andato in scena l’ennesimo capolavoro di Inzaghi, capace di trasmettere un cuore senza fine in questa squadra, anche nelle serate più difficili come quella vissuta questa sera. Dopo Firenze e il Sassuolo, un’altra trasferta decisa all’ultimo assalto, ancora una volta grazie a Caicedo, sempre più decisivo con i suoi ingressi in campo nel finale. Adesso la vetta condivisa da Juventus e Inter dista solo tre lunghezze. Ogni sogno ormai è lecito per questa Lazio immensa e mai doma. 

Che Cagliari nel primo tempo!

Il Cagliari dei primi venti minuti è uno spettacolo per gli occhi. Aggressività alle stelle, pressing a tutto campo, densità sulla propria mediana e rapide ripartenze. A questi ritmi la Lazio - stanca della fatica europea - è tramortita. Nainggolan, Nandez e Cigarini mordono sulle caviglie di chiunque giri in zona. Il famelico obiettivo di recuperare palla quanto prima non permette mai alla Lazio di costruire con serenità o ragionare. Il più penalizzato è Luis Alberto, il faro biancoceleste, che non riesce ad accendersi mai su azione ma solo su tiri da fermo. Il risultato più ovvio è il vantaggio sardo che arriva presto. Siamo appena all’8’ quando da una rimessa laterale e da una spizzata di testa di Joao Pedro è Simeone il più lesto ad avventarsi sulla palla e a battere Strakosha con un sinistro fulminante. E’ l’1-0 che regala ulteriore adrenalina ai già scatenati padroni di casa. Eppure la prima chance del match l’aveva avuta Immobile, bravo a farsi trovare pronto sul lancio di Correa ma mediocre nella conclusione. In campo è il Cagliari a dettare legge e con Nainggolan sfiora il bis con un tiro dalla distanza fuori misura. Dopo l’inizio choc, piano piano la Lazio si riprende e comincia timidamente a farsi vedere dalle parti di Rafael senza però mai creare pericoli veri alla retroguardia sarda. A penalizzare gli ospiti sono gli eccessivi errori in fase di impostazione, dovuti dalla furiosa aggressività degli avversari. Lulic si vede in un paio di circostanze senza trovare fortuna e proprio nel finale di tempo è il Cagliari a divorarsi due grandi occasioni per il raddoppio. Prima Nainggolan si vede deviare da Strakosha un tiro arrivato al termine di una corsa di 60 metri palla al piede, poi è Simeone a non trovare l’appuntamento con il gol sotto misura su assist di Joao Pedro

Cuore Lazio, una vittoria incredibile

Nella ripresa si vede una Lazio più decisa e propositiva e la gara ne trae beneficio. Immobile si vede ribattere due conclusioni di testa in rapida sequenza prima da Joao Pedro e poi da Nandez. I cartellini fioccano in campo, testimonianza evidente di grande agonismo. Inzaghi toglie Lulic per inserire Jony. Il forcing laziale si fa sempre più intenso e il Cagliari va in difficoltà, pagando il ritmo soffocante della prima ora di gioco. Con i sardi in riserva sono Milinkovic e Immobile a prendersi la scena con un paio di conclusioni che spaventano il reattivo Rafael. Arriva anche il turno di Cataldi al posto di Leiva. La partita vive di continui capovolgimenti di fronte ed è bellissima.  Al 73’ è Simeone a divorarsi il gol del raddoppio al termine di una veloce ripartenza: l’argentino scarica davanti a Strakosha un sinistro inguardabile che termina in curva. Poco dopo è Joao Pedro ad involarsi verso la porta laziale prima del recupero miracoloso in chiusura di Acerbi. Inzaghi tenta il tutto per tutto inserendo Caicedo per Radu negli ultimi dieci minuti. Maran leva glie esausti Cigarini e Ionita per Oliva e Faragò. Immobile ha altre due occasioni di testa ma la palla non vuole proprio saperne di entrare. La Lazio gioca solo sugli esterni con continui cross al centro che creano però solo brividi e poco altro alla retroguardia sarda. Nei sette minuti di recupero succede l’incredibile: il forcing finale biancoceleste è asfissiante, il Cagliari non ne ha più. Al 93’ è Luis Alberto ad infilare in rete l’ennesima palla scodellata in area da Jony. E’ il gol che riscatta la complicata serata dello spagnolo e riporta in equilibrio un match incredibile che è tutto tranne che finito. All’ultimo assalto, infatti, arriva addirittura l’incredibile sorpasso firmato Caicedo che, proprio come contro il Sassuolo, firma il sorpasso con un colpo di testa al 97’. Il cuore della Lazio è immenso e la vittoria in extremis consente ad Inzaghi di volare a tre punti dalla vetta. A questo punto Immobile e compagni possono davvero cominciare a sognare in grande. 


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