Immobile e Correa: "Lazio pronta per la finale. Juve stanca? Nessun problema"

I due attaccanti, alla tv araba, hanno presentato la sfida di Supercoppa. Il Tucu: "Il match di campionato è alle spalle, ma vogliamo vincere ancora"
Immobile e Correa: "Lazio pronta per la finale. Juve stanca? Nessun problema"© ANSA
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RIYAD - Joaquin Correa e Ciro Immobile, saranno loro le armi offensive della Lazio per battere la Juventus in Supercoppa italiana. Ventisei gol in due fin qui, la prima parte di stagione è stata fenomenale. E adesso vanno a caccia di un trofeo, il primo vero obiettivo della nuova annata.

 

Lazio, le parole di Correa

Ai microfoni di Al Arabiya, l’argentino è il primo a presentare la sfida di Riyad: “Sarà una finale di altissimo livello. La nostra vittoria in campionato non conta, quella è ormai alle spalle. Ma siamo pronti ad un’altra bella partita con la voglia di imporre il nostro calcio. Ora siamo tutti uniti, giocare insieme da due stagioni aiuta molto. Dobbiamo continuare su questa strada”. E per il tecnico Inzaghi solo complimenti: “Ci aiuta molto, stiamo provando cose nuove e siamo più liberi mentalmente”. Sulla Juventus e sulla polemica di una Lazio più riposata, il Tucu non ha dubbi: “La Juve ha tanti giocatori pronti a giocare la Supercoppa ed è abituata a scendere in campo ogni tre giorni come noi. Non penso sia un problema. Pensiamo a fare il nostro, vogliamo regalare gioie ai nostri tifosi. Ciro? Importantissimo per la Lazio, ci aiuta tanto. Non è solo un attaccante che segna e basta, ma dà una mano anche in fase difensiva. In attacco è devastante, ecco perché cerchiamo sempre di metterlo nelle migliori condizioni di segnare”. Poi su Dybala, per una sera nemico a caccia anche lui di un trofeo: “Lo conosco da quando eravamo piccoli e ho un grande rapporto con lui. Parliamo di un calciatore fantastico che rispetto”.

Parla Immobile 

Ciro è carico, in realtà lo è sempre. Ma l’idea di giocare di nuovo contro la Juventus, con la possibilità di vincere anche un trofeo, lo entusiasma ancor di più: “Sarà difficile ripetere la nostra bella vittoria in campionato. È una finale, una partita singola, impossibile fare un pronostico. Ma siamo felici di essere qui in Arabia Saudita. Bello che una nazione ospiti una finale del genere, per l’Italia deve essere motivo di orgoglio”.


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