Lazio, colpo Tare: Escalante a luglio

È un acquisto a parametro zero: presto le firme del centrocampista dell’Eibar
LAZIO Per il centrocampo è già stato preso Escalante, ma il ds Tare, in vista degli impegni in Champions, non si fermerà certo qui.© EPA
Daniele Rindone
3 min

ROMA - A sorpresa un’anteprima del mercato estivo: Gonzalo Escalante alla Lazio gratis. Il capitano dell’Eibar è il prossimo colpo a zero di Igli Tare. E’ in scadenza a giugno, può firmare entro gennaio, arriverà fra sei mesi, ce l’ha in pugno il diesse. Gli accordi sono in via di definizione, c’è stata una stretta di mano. Non è stato convocato per Valencia-Eibar, partita in programma oggi alle 13 nella Liga, ma solo perché infortunato. E’ un centrocampista argentino, ha origini italiane, è comunitario. E’ stato scelto come nuova alternativa a centrocampo, gioca nel ruolo di Parolo (viaggia verso i 35 anni, rinnoverà comunque a fine anno).

"Escalante, un piccolo Milinkovic"

Escalante è considerato un jolly: piede destro, centrale di destra nel centrocampo a 4, mezzala a 3. Nel Boca Juniors, club in cui ha iniziato, s’è applicato anche a sinistra. In Spagna a volte è stato utilizzato da esterno destro nel centrocampo a 4. Escalante è transitato da Catania nel 2014-15, in serie B, aveva 21 anni, oggi ne ha 26 (ne compirà 27 a marzo). Era stato considerato una meteora in una stagione complicata, conclusa con lo scandalo delle partite truccate. Fu guidato da Maurizio Pellegrino (due volte), Giuseppe Sannino e infine dall’ex laziale Dario Marcolin: «Interno di centrocampo - lo ha descritto così Marcolin a Radio Sei - lo utilizzavo come mezzala. Prometteva tantissimo, è un Parolo con i piedi più “educati”. Forse un piccolo Milinkovic, bravo ad inserirsi, gli piace giocare a due tocchi. Non è un incontrista, è più offensivo, sarebbe perfetto per il 3-5-2. Il suo punto di forza è l’inserimento dentro l’area, ha una tecnica discreta».

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