I fratelli Inzaghi sanno solo vincere: Lazio e Benevento volano insieme

Mettendo a confronto i dati e le statistiche delle due squadre, emergono punti in comune. Ed entrambi gli allenatori non perdono da 12 partite
I fratelli Inzaghi sanno solo vincere: Lazio e Benevento volano insieme© ANSA
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ROMA - Comandano i fratelli Inzaghi. Simone e Filippo, uno alla Lazio, l’altro al Benevento, fanno sognare e parlare di sé. Il primo con i biancocelesti sta volando: ha vinto due trofei nel 2019, ora è terzo in Serie A e bracca Inter e Juventus sognando lo scudetto. Il secondo invece, sta dimostrando finalmente di essere un grande allenatore dopo qualche esperienza fallita: con la squadra del patron Vigorito è primo in classifica di Serie B. La promozione è nelle sue mani già da ora.

Inzaghi contro Inzaghi, numeri a confronto

C’è un dato che impressiona subito e fotografa il grande momento di Simone e Pippo Inzaghi: dal 10 novembre 2019 i due hanno allenato in 12 partite tra Serie A e Serie B e le hanno vinte tutte. La Lazio sta macinando punti a tutta velocità: 9 vittorie di fila, 12esimo risultato utile consecutivo. I biancocelesti non perdono dal 25 settembre nella sfida contro l’Inter. Il Benevento invece, sta praticamente “uccidendo” il campionato di B. I giallorossi comandano al giro di boa con 46 punti, a +12 sulla seconda, a +15 sulla terza. Distacchi mai visti nella Serie B dei tre punti per vittoria, ovvero dal 1994/95 ad oggi. In stagione una sola sconfitta: il 4-0 contro il Pescara. Sonoro, brutto, ma che ha dato la scossa alla squadra: da quel 26 ottobre il Benevento ha raccolto 9 vittorie ed un pareggio.

Grinta da vendere

Si vogliono bene, Simone e Pippo Inzaghi. Il loro rapporto è speciale, la loro famiglia un punto di riferimento. Tranquilli e pacati a casa, scatenati e con grinta da vendere in panchina. Un atteggiamento trasmesso alle rispettive squadre. L’ordine è chiaro: “Mai mollare”. E così la Lazio nell’ultimo quarto d’ora ha segnato 12 gol. In Europa solo il Lipsia ha fatto meglio. Il Benevento fa lo stesso: nei 15’ finali, le reti segnate sono 11 su 34 totali, in pratica un terzo del monte complessivo. Si sogna la Serie A ad occhi aperti. E chissà se in questi giorni, con Le Streghe in ritiro a Roma (allenamenti al Mancini Park Hotel), Simone non incontri Pippo. Magari a cena, per parlare un po’ di famiglia, ma soprattutto di calcio. Lazio e Benevento volano e hanno tanto in comune.


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