Inzaghi: "Lazio da scudetto? No, obiettivo Champions League"

Il tecnico biancoceleste ha parlato alla vigilia del match contro la Sampdoria: "Girone di andata strepitoso. Mercato? Adesso ci sono tante partite, stringeremo i denti"
Inzaghi: "Lazio da scudetto? No, obiettivo Champions League"© LAPRESSE
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FORMELLO - La Lazio punta alla undicesima vittoria consecutiva e non vuole fermarsi. Domani all'Olimpico arriva la Sampdoria di Ranieri. Servono altri punti per continuare a sognare. L'allenatore Simone Inzaghi, in conferenza stampa, ha parlato del momento: "Onestamente abbiamo avuto un girone di andata strepitoso, ma il nostro obiettivo è ricominciare il ritorno alla grande. Troveremo avversari forti che faranno di tutto per renderci la vita difficile. La distanza tra le concorrenti Champions League? Dobbiamo solo continuare il nostro ottimo percorso, perché fino ad oggi abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Le altre hanno la possibilità di fare bene. Ogni domenica questo campionato nasconde delle insidie".

Inzaghi in conferenza stampa

Il tecnico fa il quadro della situazioni sugli indisponibili: “Marusic non è ancora pronto, non ci sarà contro la Samp. Stesso discorso per Cataldi, fuori per 15-20 giorni. Danilo ha giocato tre partite sacrificandosi, gli va fatto un applauso. Ritornerà più forte di prima. Correa ha fatto un allenamento lunedì perché è generoso, voleva esserci contro il Napoli e con la Cremonese. Poi lo abbiamo fermato, ma non completamente, ha lavorato sempre a parte. Oggi cercheremo di prepararlo e capiremo le sue risposte”. Sull’impiego di Immobile in tante partite: “Ciro martedì ci ha dato una grande mano, ha fatto 72’ molto bene. Ieri si è allenato bene. Nelle rotazioni in attacco abbiamo avuto qualche problema. L’intoppo con Correa, l’influenza di Caicedo. Ma Immobile ha risposto molto bene”. Si è parlato anche di calciomercato: “Abbiamo gennaio molto pieno, poi febbraio con altre partite compresa quella del recupero con il Verona. Con la società parliamo e vediamo. Vogliamo migliorare la squadra, altrimenti andremo avanti. Sappiamo di dover stringere i denti in questo. Senza Europa poi si tornerà a giocare una volta a settimana”. Ancora su Correa: “Vediamo oggi come risponde il giocatore. Ci sono tante partite, l’obiettivo di tutti è di guardare match dopo match. Contro la Sampdoria sarà difficile, una sfida da preparare al meglio. Dobbiamo credere in quello che facciamo sempre di più e ragionare da squadra. Solo così puoi vincere. I calcoli sui diffidati? Assolutamente no. La Sampdoria viene da un buon momento, sono organizzati, solidi, fisici con quattro attaccanti molto bravi". Sulla sfida al Napoli di Coppa Italia: "Era preventivata. Il calendario è stato fatto, tante partite ci sono per tutti. Jony? Ha giocato, mi dà ottime garanzie". Chiosa finale sulla possibilità di vincere il campionato: "Dopo la vittoria sul Napoli ho detto che manca poco per lo scudetto, però mi riferivo alle 11 vittorie consecutive (compresa la Supercoppa italiana, n.d.r.). Se metterei la firma sul terzo posto a fine stagione? L'obiettivo è nella nostra testa, la Champions League, lo meritiamo".


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