Lazio, l'ex Boksic compie 50 anni: da bomber a lupo di mare

Il club ha omaggiato il compleanno dell'attaccante che ha vinto tanti trofei in biancoceleste. Da anni vive sulla sua isola in Croazia
Lazio, l'ex Boksic compie 50 anni: da bomber a lupo di mare
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ROMA - Carattere particolare, un po’ discontinuo, eppure ha fatto sognare. Alen Boksic compie 50 anni e nei cuori dei tifosi della Lazio ha lasciato ricordi indelebili. Ora starà festeggiando sulle rive della sua isola comprata qualche anno fa con i risparmi da calciatore. Si dedica allo sci nautico, alla vela, alla sua famiglia. Il calcio lo ha messo da parte. Dopo le avventure da giocatore ha fatto il commentatore per la tv croata. Nel 2012 è entrato pure in Federazione come team manager, ruolo poi abbandonato. La Lazio, sui social, gli ha dedicato un post per il suo compleanno. Perché nessuno lo ha mai dimenticato.

Lazio, i 50 anni di Boksic

La carriera di Alen Boksic è stata sempre un su e giù continuo. All’Hajduk Spalato, sul finire degli anni ’80, segna e promette bene. Al Cannes non va, all’Olymique Marsiglia invece, in una sola stagione, esplode. Vince la Coppa Campioni, arriva quarto nella classifica del Pallone d’Oro dietro a Baggio, Bergkamp e Cantona. Cragnotti fiuta l’affare e lo porta a Roma. Tre anni nella Capitale, poi il litigio con Zeman e il passaggio alla Juventus. Torna nel 1997 sino al 2000. In biancoceleste vince tanto: uno scudetto, due Coppe Italia, due Supercoppe Italiane, una Supercoppa UEFA e la Coppa delle Coppe. Litiga pure con Eriksson, quando sul finire della stagione che porta al tricolore si rifiuta di scendere in campo contro il Perugia. Con lo scudetto sul petto se ne va al Middlesbrough, poi il ritiro nel 2003. Quel corazziere biondo (187 cm per 80 kg), quando in giornata, spaccava in due le difese avversarie. La Lazio gli ha dato tanto, lui ha contraccambiato con 43 gol in 156 presenze. A Roma tutti si ricordano di lui. Chissà se adesso, da lupo di mare, tra una folata di vento e l’altra che soffia nel mare croato, si ricorda del suo passato glorioso in biancoceleste.


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