ROMA - Scudetto è una parola ancora mai pronunciata in casa Lazio. Sottintesa sì, detta apertamente mai. Eppure già ad inizio stagione si parlava di bonus tricolore. Uno stimolo ideato dal presidente Claudio Lotito per chiedere il massimo a giocatori, allenatore e staff. Così è stato, perché quel “massimo” è diventato realtà. La squadra è in scia di Inter e Juventus pronta a lottare per il grande obiettivo. A dicembre sembrava che tutti i premi fossero stabiliti, invece nero su bianco non c’è ancora. Dall’anno scorso i bonus possono essere decisi prima di ogni evento. Che sia una finale o una partita decisiva. Si vedrà.
I premi incassati
Lotito a dicembre aveva in mente di stanziare 10 milioni di euro per i premi collettivi, ad oggi possibile che la somma possa salire ancora. Intanto dopo la vittoria della Supercoppa ha sborsato 20mila euro a testa per staff e giocatori. Circa 500mila euro per il trofeo vinto contro la Juventus. E ancora: per la Coppa Italia 2019 altri 40mila euro a testa. Una cifra superiore perché non si trattava di una finale secca come il match giocato a Riyad, ma di un percorso che ha portato i biancocelesti a battere l’Atalanta. Il premio scudetto è rimandato a data da destinarsi. Partita dopo partita, l’obiettivo è sempre lì.