Veron: "La mia Lazio la più forte di tutte. Scudetto? Si vince sul campo"

Il centrocampista argentino ha ricordato la sua esperienza in biancoceleste: "Eriksson l’allenatore che più mi ha capito. Luis Alberto mi somiglia"
Veron dalla Lazio al Manchester United (2001/02 - €42.6M)
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ROMA - In soli due anni ha lasciato il segno nella storia della Lazio, Juan Sebastian Veron. E oggi, il centrocampista argentino, non dimentica l’esperienza in biancoceleste. Ai microfoni di Sky Sport, la Brujita ha ricordato: “La Lazio è stata la squadra più forte in cui ho giocato. Una squadra che non vinceva lo scudetto da 26 anni, è stata una sensazione unica come tutti i titoli che ho vinto in Italia. Eriksson l’allenatore che più mi ha capito. Con lui mi sono espresso al meglio, mi lasciava piena libertà, la tattica non è mai stata il mio forte”. Sulla corsa scudetto, Veron ha commentato ancora: “Le storie si scrivono sul campo. La Juventus ha tanta esperienza alle spalle, è riuscita a vincere ben 8 scudetti di fila. Lazio e Inter nella storia recente hanno fatto più fatica. Non va dimenticata la pressione che può farti dare il meglio, ma anche bloccarti. Luis Alberto? Mi piace, sta facendo una grande stagione. E posso dire che ha delle caratteristiche in cui mi rivedo”. Oggi Veron è presidente dell’Estudiantes, il club della sua città. Ma non scorda il suo passato in Italia: nel Bel Paese ha vestito le maglie di Sampdoria, Parma, Lazio e Inter.


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