© Getty Images
ROMA - Lavorare a testa bassa, con costanza, con il massimo dell’impegno. La Lazio suda a casa, l’ultimo allenamento a Formello è datato 7 marzo. Amichevole contro la Primavera, poi il rompete le righe. Sono passate più di due settimane dallo stop per l’emergenza Coronavirus, ad oggi non c’è ancora una data per la ripresa dei lavori. La società aveva ipotizzato il ritorno in campo con alcune misure di sicurezza necessarie, ma niente da fare. Domenica l’annuncio: rinvio a data da destinarsi.
Il lavoro casalingo
I giocatori continuano ad allenarsi a casa con le schede firmate dal professor Fabio Ripert, preparatore atletico. Hanno dieci programmi di lavoro da alternare, in modo tale da non annoiarsi e massimizzare al massimo lo sforzo. Poi si vedrà quando ripartirà il campionato. A quel punto si dovrà pensare ad una preparazione specifica diversa, ad esempio, da quella che si fa ad inizio stagione. Immobile e compagni continuano nel frattempo a sudare in casa e a non uscire. Ad oggi, tutti i biancocelesti, non hanno lasciato Roma rispettando le indicazioni del club.