ROMA - La Lazio ci aveva puntato davvero tanto su Keita Baldé Diao. Igli Tare lo aveva prelevato giovanissimo dal Barcellona, poi le prime partite con la Primavera e infine il debutto in prima squadra. Otto anni totali in biancoceleste fatti di gol, grandi giocate, qualche ombra e un affetto forte con i tifosi. Poi la cessione al Monaco, il prestito all’Inter e il ritorno nel Principato nel 2019. È maturato diventando padre, oggi a 25 anni è finalmente un giocatore importante. Ai microfoni di As, l’ex Lazio non chiude ad un possibile ritorno nella Capitale: “Chissà, del domani non si può mai sapere. Ho trascorso otto anni là, non potrei mai chiudere la porta. Inzaghi è un allenatore con cui mi sono trovato bene, anche con Petkovic e oggi con Moreno al Monaco”.