ROMA - E’ bagarre per Milinkovic. Sembra la solita storia di sempre: dall’Inghilterra e dalla Francia il bombardamento di mercato (fatto di voci) è continuo, finora non ha mai portato a nulla. Per Sergej sono pronti a muoversi i soliti club, i soliti estimatori, i soliti uomini mercato di Manchester United e Paris Saint-Germain. Da Manchester ribattono con forza: «Lo United è in pole per Sergej». Da Parigi dicono addirittura che «il serbo ha già avuto contatti con alcuni giocatori del PSG». Tutte le fonti assicurano che il Sergente potrebbe partire per 60-70 milioni, è una cifra lontana dai 100 chiesti nuovamente da Lotito. Ma in tempi di coronavirus vale la regola “prendere o lasciare”.
Dall'Inghilterra
Il Manchester United segue Milinkovic da anni, ha presentato delle offerte in passato, non sono state accettate. Il giocatore e il suo manager, Mateja Kezman, avevano accettato proposte da 6 milioni di euro di ingaggio. Lo United è sempre alle prese con il caso Pogba, da tempo immemore in orbita Real Madrid. E’ uno scenario vecchio, se ne parla da tempo, ma l’operazione non s’è mai definita. In molti scommettono sull’effettiva partenza del francese, varrebbe come via libera per l’arrivo di Milinkovic al Manchester.
Dalla Francia
I conti, forse, bisognerà farli con il Paris Saint-Germain. Secondo “le10sport.com” Leonardo avrebbe allacciato nuovi contatti con il manager di Sergej. «Il club francese sarebbe disposto a mettere sul piatto tra i 60 e i 70 milioni di euro per il suo cartellino. Milinkovic è uno dei casi di mercato più trattati da Leonardo, mantiene contatti molto regolari con coloro che circondano il giocatore», è stato scritto. Leonardo starebbe progettando l’assalto, nelle sue idee partirà quando avrà risolto i casi Icardi e Thiago Silva. Cerca un difensore centrale, punta alle partenze di Draxler, Herrera o Gueye. Cerca soldi da investire sul Sergente.
La Lazio
Lotito cederà Milinkovic solo se sarà il giocatore a chiedere di partire e vorrà leggere offerte all’altezza, senza tentennamenti. Sergej lotta per lo scudetto, potrà giocare la Champions, se rimarrà gli sarà riconosciuto un contratto più ricco (oggi guadagna 3 milioni più bonus). Ma è da mettere in conto il fatto che dopo 5 anni possa voler vivere una nuova esperienza. Il diesse Tare, ad inizio maggio, è stato chiaro: «Vedremo a fine stagione, sarà fondamentale la volontà del giocatore. [...]
Leggi l'articolo completo nell'edizione odierna del Corriere dello Sport - Stadio