ROMA - Vedat Muriqi è arrivato, ha svolto le visite mediche, ha firmato il contratto e poi è ripartito per la Turchia. Nessun colpo di scena, ieri la Lazio ha comunicato l’ufficialità dell’affare con il Fenerbahce. Ma il bomber kosovaro, per questioni burocratiche legate al visto (giocatore extracomunitario), è dovuto tornare di nuovo a Istanbul. Ed è stato subito intercettato dai microfoni di BeInSport: “Sono qui per risolvere alcune faccende burocratiche, ma non c’è nessun problema. In questi giorni ho vissuto momenti emozionanti e dalla Lazio sono stato accolto alla grande. Spero di fare bene in biancoceleste”.
Presto il ritorno
Muriqi tornerà probabilmente venerdì a Roma e cercherà di mettersi a disposizione di Inzaghi. Ieri le prime foto, dopo la firma sul contratto di cinque anni, da giocatore biancoceleste. Ha scelto il 94 come numero di maglia: “Non so se sia un portafortuna, ma sentivo di continuare con questo numero”. Casacca già pronta a Formello, aspetta solo di essere indossata.