Tifo social, la Lazio in emergenza cerca l'impresa per la storia

Solo Pereira raggiunge Inzaghi a Bruges. In Champions con 12 giocatori di movimento più Reina in porta. Alcuni big in isolamento domiciliare a Roma: a Torino con gli stessi che giocheranno stasera in Belgio
Tifo social, la Lazio in emergenza cerca l'impresa per la storia© Getty Images
di Fabrizio Patania
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ROMA - Sui social chiamano l’impresa. «Vinciamo a Bruges ed entriamo nella storia». Veri e propri appelli postati dai tifosi sui profili dei giocatori della Lazio e veicolati attraverso Twitter o Instagram. Si è unito al gruppo di Inzaghi soltanto Andreas Pereira, partito in mattinata. Il secondo tampone, chiesto e ottenuto ai laboratori utilizzati dall’Uefa, ha dimostrato la “negatività” del brasiliano-belga, ex Manchester United. L’emergenza, però, resta. Inzaghi si deve giocare la partita più importante del girone soltanto con 12 giocatori di movimento più Reina tra i pali. In panchina altri 6 nomi provenienti dalla Primavera. La lista degli indisponibili, tra Covid e infortuni, contiene undici nomi. Insomma servirà una vera impresa e si annuncia una serata complicatissima con il Bruges, quasi da calcio d’altri tempi, quando non esistevano sostituzioni o si poteva fare al massimo un cambio. All’epoca in panchina andavano il portiere e un solo giocatore, pronto a entrare nei 90 minuti. Ecco perché è scattata la mobilitazione social del tifo laziale, pronto a stringersi (ovviamente a distanza, divieto di trasferta in Belgio) intorno alla squadra. Sono già state richiamate alle memoria le imprese epiche della Lazio di Maestrelli oppure della banda di Fascetti, che riuscì a evitare la retrocessione in Serie C agli spareggi, rimontando 9 punti di penalizzazione in campionato. Gli undici eroi di Inzaghi stasera si chiameranno Reina, Patric, Hoedt, Acerbi, Marusic, Akpa Akpro, Parolo, Milinkovic, Fares, Correa, Caicedo. Pereira e Muriqi entreranno in corsa. Tutti gli altri sono rimasti a Formello oppure a casa, già in isolamento domiciliare, come è capitato a due o tre big, bloccati dal tampone dell’Uefa (accettato dalla Lazio) pur essendo considerati “border line”. Verranno tenuti sotto osservazione e monitorati, ma i tempi non consentiranno di recuperarli per la trasferta di campionato a Torino, prevista nel prossimo week-end. Inzaghi, quasi certamente, dovrà affrontare i granata con gli stessi tredici di Bruges. E’ atteso nel pomeriggio il comunicato della Lazio, ma in base alla legge della privacy non verranno comunicati i nomi.


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