ROMA - È toccato ad Ivo Pulcini fare chiarezza sui tamponi. Il medico dalla Lazio è stato convocato dagli ispettori federali per rispondere a delle domande sulla questione virus a Formello. Ci sono due indagini che viaggiano parallele. Una della Procura della Repubblica ad Avellino sui test svolti alla Futura Diagnostica. Una della Procura Federale, comandata da Giuseppe Chiné. All'interrogatorio ha partecipato anche il medico sociale Fabio Rodia.
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La convocazione
L’interrogatorio di Pulcini si è svolto in una località tenuta segreta ed è terminato nel tardo pomeriggio con la presenza di due sostituti procuratori, mentre Chiné collegato in remoto. Al centro di tutto, in primis, la situazione tamponi dal primo novembre (Torino-Lazio) e le comunicazioni alla Asl Roma 1. Domande anche sulle modalità di gestione dei casi positivi all’interno di Formello, con la disponibilità di alcuni giocatori per i match contro Bologna (24 ottobre) e Bruges (il 28). "Siamo tranquilli, abbiamo chiarito un sacco di cose, procedure e prodotto documenti", ha ammesso l'avvocato Gentile ad interrogatorio concluso.