Inzaghi: "Questa è la mia squadra! Rinnovo? Mai dire mai..."

Il tecnico della Laziofelice dopo la vittoria sul Napoli: "Abbiamo strameritato di vincere. Perso tempo, possiamo recuperare"
Inzaghi: "Questa è la mia squadra! Rinnovo? Mai dire mai..."© Getty Images
2 min

ROMA - La Lazio si rilancia, Napoli battuto 2-0 con i gol di Immobile e Luis Alberto. Ora la classifica migliora: 3 punti dalla Roma che occupa il quarto posto. Il tecnico Simone Inzaghi, nel post partita ai microfoni di Sky Sport, ha commentato: “Vedendo l’atteggiamento di stasera può venire il dubbio che la Lazio si accenda solo contro le grandi. Abbiamo perso punti importanti, ma centrato la qualificazione in Champions. Ci manca qualche punto. Con Verona e Benevento la prestazione c’è sempre stata. Ad oggi solo il match con l’Udinese è stato sbagliato. L’abbraccio con Luis Alberto? Arriviamo da due giorni e mezzo di analisi. Ci sono le potenzialità, ma anche avversari forti. Luis viene da un momento particolare: ha avuto il Covid, soffre di pubalgia, gli stiamo vicino. È importantissimo per noi. Non mi soffermerei solo sulla difesa che non ha preso gol, ma su tutta la squadra. Il Napoli meritava un altro risultato a Milano. Avevamo assenze da entrambe le parti, contava l’atteggiamento. Abbiamo strameritato di vincere”.

Tra Champions e rinnovo

“Va rimarcato che oltre il cammino europeo fatto bene, ci sono state problematiche importanti. Le hanno anche le altre squadre, ma noi forse di più. Giocatori fondamentali fuori per Covid. Non ci sono state le rotazioni. Anche stasera ho rimesso in campo gli stessi di Benevento. La qualificazione in Champions non deve essere un punto di arrivo, ma di partenza. Abbiamo perso tempo, possiamo recuperare, ma solo con la voglia e l’atteggiamento giusto. Rinnovo? Con Lotito lavoriamo insieme dal 2004. Il rapporto va oltre il calcio. Certo, non si sa mai cosa possa succedere. Ne riparleremo a Natale. Cerchiamo tutti di andare nei migliori del modi. La Lazio rappresenta tanto per me, ma nel futuro mai dire mai. Reina? Sta facendo benissimo. Ho Strakosha, ha perso venti giorni di allenamento per Covid. Ho sbagliato io a farlo giocare per una partita, dovevo aspettare. Il suo momento ritornerà. Non sarebbe giusto accantonare Pepe, si merita di stare in porta”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA