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ROMA - Si apre il 2021 della Lazio, c'è il Genoa. I biancocelesti in trasferta vogliono subito fare bene e iniziare l'anno con una vittoria che li rilancerebbe in campionato. Non una partita facile, ma Simone Inzaghi è carico e voglioso di partire con la marcia inserita. In conferenza stampa, il tecnico biancoceleste ha parlato del momento e non solo: “Nella partita fatta a Milano abbiamo giocato bene, sicuramente in determinati match non bisogna commettere errori. A Napoli Lazio meno bella, ma senza sbagli. In certi match non si possono commettere passi falsi. Muriqi? In queste stagioni ci siamo già passati: penso al primo anno di Luis Alberto, di Milinkovic, di Caicedo. Sono giocatori che vengono da fuori, la piazza deve avere pazienza, alla lunga ci aiuterà. Lui deve sentire la fiducia della piazza, del tecnico, della società. Mi aspetto di più, ma sono convinto che ci darà i frutti sperati”.
Capitolo mercato
“La mia necessità, il mio sogno, è di avere tutti i giocatori a disposizione. Da febbraio scorso non riesco ad avere tutti gli uomini. Domani ci saranno altre defezioni. Con la società stiamo valutando, aspettiamo Lulic. Per la fine mese sarà con noi a darci una mano. Con Lotito e Tare parliamo di mercato ogni giorno. Sappiamo che ci mancano punti, secondo me dovremmo avere qualcosa in più per quello mostrato, la Champions ci ha tolto qualcosa. Sono convinto però che torneremo in alto. Rinnovo? Ci siamo sentiti. Abbiamo parlato per Natale e Capodanno. Nessun problema, Lotito è un buon intenditore di calcio, era deluso per la sconfitta a Milano, ma non delle prestazioni. Non si possono commettere errori. Il presidente tornerà, troveremo un accordo senza nessun problema”.
Futuro di Caicedo e valutazione Pereira
“Con Felipe ho uno dei rapporti migliori, nessun problema. Mi basta guardarli negli occhi i miei giocatori. A Napoli Caicedo ha fatto una grande partita, a Milano Muriqi poteva darmi qualcosa in più. Hanno entrambi chance per affiancare Immobile. Pereira può giocare in più ruoli: domani può anche sostituire Correa. Dà ottimi segnali, è un grande professionista. Cosa chiedo al 2021? Quello che chiedo per me è come se lo chiedessi alla squadra: facciamo bene in campionato, per la Champions ci penseremo più avanti. Chiedo continuità, ricominciare a vincere a prescindere dal giocare sempre. Con le prestazioni la continuità c’è stata, mancano vittorie e punti in più”.
Priorità alla Lazio
“La Lazio è la mia priorità, assolutamente sì. Di rinnovo ne avevamo già parlato ad agosto, Lotito è uno di parola, per me non è un problema la mancata firma. I contratti sono importanti, certo, ma non cambia nulla avere un contratto formalizzato e che andrà a formalizzarsi. Del 2020 lascerei indietro il Covid, come tutte le persone di questo mondo, non ancora sconfitto. Speriamo che questa maledizioni possiamo sconfiggerla tutti”.