Lazio, già si pensa al nuovo progetto: tutti i nodi

Tra rinnovi, mercato e la situazione Inzaghi è iniziato il lavoro per la prossima stagione con tante riflessioni
Lazio, già si pensa al nuovo progetto: tutti i nodi© ANSA
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ROMA - Non è ancora finita questa stagione, ma in casa Lazio si lavora alla prossima con tanti dubbi da chiarire. E questo è il momento per farlo. Prima di tutto serve la firma di Simone Inzaghi. La situazione si è prolungata, e di molto, rispetto ai primi incontri di fine anno. Il tecnico è in scadenza a giugno, da entrambe le parti si è parlato di accordo vicino, di zero problemi. Eppure il nero su bianco ancora non c’è. Il triennale è senza firma, le distanze sono minime, servirà un altro incontro. C’è ottimismo, ma l’attesa si fa sempre più estenuante.

Lazio, i rinnovi dei senatori: che fare?

Nel progetto 2021-2022 ci saranno ancora i senatori? Il capitolo rinnovi riguarda soprattutto Senad Lulic, Marco Parolo e Stefan Radu, tutti e tre in scadenza di contratto a giugno. Tempo di scelte e di valutazioni in questi mesi. Sono avanti con l’età, raffigurano però la storia del club e in campo dicono ancora la loro. Ma se l’obiettivo sarà quello di svecchiare la rosa, tra le più ‘anziane’ della Serie A, potrebbero aprirsi nuovi scenari. E non è finita, perché in ballo ci sono anche diversi giocatori in scadenza nel 2022. Luiz Felipe rinnoverà quasi certamente, probabile firma anche per Adam Marusic, vera forza di questa stagione. Da valutare Patric, Strakosha, Caicedo e Lucas Leiva.

Lazio, capitolo mercato: niente errori

Qualche giocatore, nelle ultime due stagioni, la Lazio lo ha sbagliato. Vavro, Jony, Adekanye, Berisha, Durmisi per fare alcuni nomi in entrata. E poi Badelj ritrovatosi al Genoa, Pedro Neto (scoppiato al Wolverhampton), Jordan Lukaku finalmente protagonista all’Anversa. Fares, Hoedt e Musacchio, gli ultimi colpi che non hanno convinto. Così come Muriqi e Pereira. Qualcosa non ha funzionato, Tare lo sa. Per far ripartire la Lazio verso traguardi sempre più alti serviranno investimenti in un calcio stravolto dalla pandemia. Diventerà forse il mercato delle idee e, chissà, delle cessioni. E dovrà scendere in campo Lotito. Dalla Primavera, serbatoio scarico, difficile possa salire qualcuno.


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