Inzaghi: "Lazio, sono preoccupato. Ora non voglio scuse..."

L'allenatore biancoceleste dopo il ko contro il Bologna: "Non dovevamo perdere. Ora con il Torino per voltare pagina"
Inzaghi: "Lazio, sono preoccupato. Ora non voglio scuse..."© ANSA
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BOLOGNA - Perde ancora la Lazio. Il Bologna fa festa 2-0, i biancocelesti di nuovo ko, moralemente è un'altra sconfitta che fa male dopo quella rimediata in Champions League contro il Bayern Monaco. Nessuna reazione di Immobile e compagni. E nel post partita, ai microfoni di Sky Sport, il tecnico Simone Inzaghi ha commentato: "Una squadra ambiziosa e forte deve reagire in modo diverso. Capita sbagliare un rigore e prendere subito gol, ma ci doveva essere un’altra reazione. Abbiamo approcciato bene la gara, condotta e anche dominata. Poi parliamo di un 2-0, di una sconfitta che brucia e che fa male alla classifica. Ora mettiamoci tutto alle spalle. Delle ultime partite contro il Bologna è quella in cui abbiamo sofferto meno. Voltiamo pagina. Nei passaggi decisici davanti al portiere serve più fame. Ricominciamo da martedì contro il Torino. Non voglio scuse per l'impegno Champions e stanchezza, oggi potevamo vincere sicuramente. Sono preoccupato per la non reazione che ho sempre avuto nella mia Lazio dopo un episodio negativo".

Inzaghi, l’analisi sulla sua Lazio

La squadra ha fatto la partita studiata in quel modo. Dovevamo fare attenzione sul primo gol. Con altri 100’ non avremmo segnato lo stesso. Questa sconfitta non doveva accadere. Il valore di queste squadre si misura così: quando si vince è tutto facile, quando si perde no. Pensiamo al Torino, la squadra ha bisogno di vincere per dimenticare queste brutti ko. Sappiamo il nostro obiettivo e le squadre con cui combattiamo. Pensiamo a quello che sarà. La difesa? Subiamo tanto. Reina non fa una parata e parliamo di due gol presi. Siamo stati attenti stasera, ci lavoriamo. Sappiamo l’importanza di Radu e Luiz Felipe. Non voglio sentire alibi. C’erano le possibilità per vincere. Sono deluso dalla reazione, gli episodi ci stanno sempre. Caicedo? Negli ultimi tre giorni si è allenato bene, ma ha un problema alla pianta del piede che lo ha allentato. É una risorsa come gli altri, in attacco siamo tanti, devo farli girare. Correa e Immobile sono i due titolari. La sfida al Torino? Ci sono gli organi competenti per decidere. Noi speriamo di giocare, vogliamo cancellare le due sconfitte. Il Toro non ha giocato, sarà più riposato di noi”.


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