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ROMA - Dal caso tamponi a Lazio-Torino, match rinviato dal Giudice sportivo. Altra partita processuale: alle 12.30, ancora una volta in videoconferenza, la società biancoceleste si presenterà davanti alla Corte Sportiva d’Appello presieduta da Sandulli per chiedere il 3-0 a tavolino. Lotito insiste: il Toro non poteva invocare cause di forza maggiore. In ballo ci sono anche i provvedimenti adottati dalla Asl di Torino: la quarantena disposta il 23 febbraio non poteva decorrere dal 24 e scadere il 2 marzo, proprio nel giorno in cui era in programma la partita dell’Olimpico.
Lazio-Toro, attesa per la decisione
La Lazio è pronta a far valere le proprie ragioni e farà leva anche sul caso legato a Svizzera-Ucraina del novembre scorso, quando gli ospiti furono bloccati dalle autorità sanitarie. Risultato finale: 3-0 a tavolino decretato dalla Uefa e confermato poi dal Tas. In quel caso però, si è trattato del protocollo europeo. Possibile recupero del match il 7 aprile tra Lazio e Torino. Ma senza 3-0 a tavolino Lotito è pronto ad arrivare sino al Collegio di Garanzia del Coni.