Diretta Lazio-Milan ore 20.45: formazioni ufficiali, dove vederla in tv e in streaming

I biancocelesti all’ultima chiamata per la volata Champions: è uno scontro diretto che mette in palio punti pesanti
Diretta Lazio-Milan ore 20.45: formazioni ufficiali, dove vederla in tv e in streaming
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ROMA - Vincere per continuare a sperare nel quarto posto. La Lazio, all’Olimpico, deve centrare solo i tre punti utili per rincorrere la Champions League. Contro il Milan è praticamente uno scontro diretto: rossoneri a quota 66, biancocelesti a 58 ma con una partita in meno. È tornato Simone Inzaghi dopo la positività al Covid-19: “Match da dentro o fuori, pronti a giocarci tutto. A Napoli non siamo stati artefici del nostro destino”. La Lazio crede ancora alla Champions, ma servirà solo vincere davanti all’ex Pioli. Che in conferenza ha caricato i suoi:Non siamo stanchi, serve solo più concretezza. Abbiamo superato tanti crash test”. Un po’ di numeri: il Milan ha vinto le ultime due partite di Serie A contro la Lazio, miglior striscia per i rossoneri contro i biancocelesti dal 2009 (tre in quell'occasione). La Lazio può vincere 10 incontri casalinghi di fila in Serie A per la terza volta nella sua storia, dopo esserci riuscita nel 1937 e nel 1974.

Lazio-Milan, dove vederla in tv e in streaming

Il match tra Lazio e Milan, con fischio d’inizio alle ore 20.45 allo stadio Olimpico di Roma, sarà visibile su Sky Sport Serie A, canale 251 e su Sky Go.

Lazio-Milan, le formazioni ufficiali

LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile.A disp.: StrakoshaAlia, Musacchio, Patric, Hoedt, Cataldi, Parolo, Akpa Akpro, Fares, Pereira, Muriqi. All.: Simone Inzaghi.

MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemekers, Calhanoglu, Rebic; Mandzukic. A disp.: Tatarusanu, Dalot, Romagnoli, Gabbia, Kalulu, Krunic, Tonali, Meité, Castillejo, Hauge, Leao, Diaz. All.: Stefano Pioli.

Arbitro: Orsato di Schio. Guardalinee: Carbone e Petri. Quarto uomo: Sacchi. Var: Mazzoleni. Avar: Paganessi.


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