ROMA - La Lazio batte il Milan nel segno di Joaquin Correa. Due gol per il Tucu, uno per Immobile: entrambi firmano il 3-0 contro i rossoneri. Una prova di forza che certifica il feeling dei due in attacco. L’argentino, che finalmente si è lasciato alle spalle qualche problema muscolare, è decisivo in un momento decisivo. E quell’esultanza lo spiega benissimo. Ecco ‘ice in my veins’, ghiaccio nelle vene tramite una iniezione al braccio. Il significato è chiaro: serve sangue freddo in certi attimi.
Correa, dove nasce la sua esultanza
Il creatore della ‘ice in my veins’ è D’Angelo Russell, cestita statunitense dei Minnesota Timberwolves. Una mossa che da un po’ di tempo spopola anche sul celebre social TikTok. In casa Lazio Correa ha fatto sua quell’esultanza. In Belgio, contro il Bruges in Champions League, la prima volta che si è vista. La stagione del Tucu è finalmente decollata: 34 presenze, 9 gol e 6 assist. E ha sempre la benedizione di Simone Inzaghi: “Un grande giocatore, ho la fortuna di allenarlo. Quando sta bene, senza infortuni, dimostra di essere fortissimo. Sente le grandi partite e le gioca benissimo”.