Lazio, Mihajlovic in pole. Ma c’è un casting…

Sinisa resta tra i favoriti per la panchina come successore di Inzaghi. Non solo: ci sono piste italiane ed estere
Lazio, Mihajlovic in pole. Ma c’è un casting…
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ROMA - Linee telefoniche bollenti per Claudio Lotito. La Lazio è rimasta senza allenatore: Simone Inzaghi ha salutato, firma con l’Inter e addio dopo 22 anni. Ora si è aperto un vero casting per la panchina: lunga lista di nomi, profili affascinanti, altri meno. Esperienza, gioventù, appeal internazionale. Tutto aperto. E c’è un nome in cima ai pensieri del patron: Sinisa Mihajlovic. Al momento è lui il favorito per diventare il nuovo allenatore. Contatti già allacciati, nessun dubbio di Sinisa, che verrebbe volentieri a dirigere i lavori a Formello. Incontrerà il Bologna martedì, spera di ricevere altri segnali da Lotito in questo fine settimana.

Lazio, non solo Mihajlovic: i nomi 

Nell’elenco dei papabili ci è finito anche Andrea Pirlo, che ha chiuso con la Juve. In Italia c’è Walter Mazzari, aspetta un progetto intrigante. È spuntata la pista Vincenzo Italiano dello Spezia: giovane e propositivo con una bella filosofia di calcio. E poi ecco le idee estere. Fuori dai confini nazionali c’è da tenere d’occhio André Villas-Boas, ‘figlioccio’ di Mourinho. Ultima esperienza: esonerato dall’Olympique Marsiglia. Libero c’è Rafa Benitez di ritorno dalla Cina. Conceiçao è un altro ex che intriga, ma tratta con il Porto il nuovo contratto. Altri nomi nel calderone? Joachim Löw che diventerà presto ex ct della Germania (dopo gli Europei). In Belgio avevano rilanciato Van den Brom, olandese del Genk. Occhio anche a Espirito Santo che fa parte della scuderia di Mendes. Radar accesi a Formello.


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