Lazio, Coutinho offerto in saldo ma resta un sogno

Il Barcellona lo liquida con oltre metà stipendio pagato: è stato proposto dal suo procuratore
Lazio, Coutinho offerto in saldo ma resta un sogno© Getty Images
Fabrizio Patania
3 min

Solo un sogno per ora o forse un pensiero stupendo, come cantava Patty Pravo. Countinho tiene duro con il Barcellona, la Lazio controlla a debista distanza. La fattibilità di un assalto al brasiliano, dentro un’estate pazza e in cui la bolla del mercato sgonfiato moltiplicherà le occasioni, resta complicata. Che fosse inaccessibile o difficilmente avvicinabile, si sapeva. Che fosse stato offerto e in liquidazione no. Al Camp Nou, più che i saldi, stanno dando vita a una svendita totale. Non è andato via solo Messi. La vetrina del Barcellona, in piena crisi, è diventata accessibile. Regalano i giocatori, sono disposti ad accollarsi una larga parte dello stipendio pur di liberarsene. Philippe Coutinho come Miralem Pjanic. I blaugrana sono pronti a liquidarlo, garantendogli una ricca buonuscita per rompere il contratto in scadenza nel 2023. Il Barcellona è pronto a pagarlo (oltre metà ingaggio, pare) per ottenere la rescissione. Ecco perché Kia Joorabchian, il suo agente, lo sta proponendo in giro per l’Europa e in Italia, compresa la Lazio. Deve colmare la differenza e riportarlo in campo. Più si avvicinerà il gong del 31 agosto, più certi prezzi scenderanno. Il brasiliano, seguitissimo in Premier, per ora si guarda intorno e difenderà i prossimi due anni di stipendio, circa dieci milioni netti a stagione. Alla Juve non interessa, al Mundo Deportivo sono convinti che a Coutinho non interessi l’opzione Lazio. Lotito e il ds Tare la considerano un’ipotesi remota, neppure ci pensavano. Se ci fossero le condizioni, non si tirerebbero indietro. Tuttavia la notizia era un’altra e meritava di essere raccontata: gli è stato offerto il brasiliano dallo stesso agente che aveva portato Andreas Pereira dal Manchester United alla Lazio.

Coutinho non esclude l'ipotesi di tornare in Italia

L’ex Inter viene da una stagione complicata e da un infortunio al ginocchio. Non rientra nei piani blaugrana e ha bisogno di giocare con una certa continuità. Cerca condizioni favorevoli, altrimenti difenderà il contratto, ma rischia di trovarsi fuori. Per la Lazio sarebbe un colpo pazzesco, da considerare solo nel caso in cui arrivassero proposte nell’ordine dei 30-40 milion per Correa. L’altra condizione indispensabile è collegata alla compatibilità finanziaria e alla concorrenza di altri club, soprattutto inglesi. Lotito, più di 5 o 6 milioni lordi di ingaggio, non potrebbe offrire. Basterebbero al brasiliano? Il Decreto Crescita riduce al 25% le tasse per i giocatori in arrivo dall’estero. Countinho, dopo aver giocato in Bundesliga e in Premier, non esclude a 29 anni l’ipotesi di tornare in Italia. Se pensate che anche Ribery, anni 38, è stato proposto alla Lazio e che l’Everton sta provando a liberarsi di James Rodriguez, assistito da Mendes e preso gratis l’estate scorsa, vi renderete conto come il collasso provocato dalla pandemia e la recessione partoriranno nelle prossime due settimane affari inimmaginabili sino a poco tempo fa.

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